Cronaca

mercoledì 02 novembre 2022

Giallo sulla morte di due cacciatori, il soccorritore poi suicida ha lasciato un biglietto: "Non attribuitemi colpe"

Giallo sulla morte di due cacciatori, il soccorritore poi suicida ha lasciato un biglietto: "Non attribuitemi colpe"

di Repubblica

Non si è tratto di un errore né di un suicidio. Massimiliano Lucietti, il cacciatore di 24 anni trovato morto domenica mattina nei boschi di Celledizzo, in Trentino, è stato ucciso. Gli inquirenti escludono il suicidio perché, grazie all'esame del corpo del giovane cacciatore, è emerso che il foro d'entrata del proiettile che l'ha ferito mortalmente è sulla nuca. Il colpo, sparato da una distanza di almeno mezzo metro - ma potrebbe essere anche maggiore - è poi uscito dal collo.

Il giallo del soccorritore suicida

Inizialmente si pensava anche all'ipotesi del gesto estremo, ma gli accertamenti hanno portato ad escludere l'ipotesi. Oltre al fucile della vittima, era stato sequestrato anche quello del 59enne Maurizio Gionta, cacciatore ed ex guardia forestale, che ha ritrovato il corpo del giovane e poi, secondo gli elementi raccolti dai carabinieri, lunedì mattina si è tolto la vita. L'uomo, che era stato sentito come persona informata sui fatti, ma non era indagato, e su cui non c'erano sospetti, ha lasciato anche un biglietto in cui ha chiesto di non essere incolpato per la morte del 24enne.

Le piste investigative

Secondo il pm Davide Ognibene, che nell'immediatezza ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, tutte le piste sono aperte compresa quella dell'omicidio volontario. Resta da chiarire, secondo la procura, l'eventuale collegamento tra le due morti. Il giovane era uscito lunedì mattina per una battuta di caccia nei boschi di Celledizzo: il suo corpo è stato ritrovato attorno alle 8 dal cacciatore suicida che ha lasciato un biglietto prima di togliersi la vita: "Non attribuitemi colpe che non ho".

Condividi

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info