Cronaca
giovedì 24 ottobre 2024
Esplosione alla Toyota: 2 giovani morti e 11 feriti, "era in programma un altro sciopero per la sicurezza"
newsdi Rai News
Sono undici le persone ferite e ricoverate a seguito dell'esplosione avvenuta alla Toyota Material Handling di Borgo Panigale a Bologna.
Due, invece, quelle decedute: una all'interno dello stabilimento e una dopo il trasporto in ospedale avvenuto in codice 3, ossia di massima gravità.
Erano due giovani lavoratori le vittime dell'esplosione alla Toyota di Bologna.
Si chiamavano Lorenzo Cubello, di 37 anni, e Fabio Tosi che aveva 34 anni, entrambi nati a Bologna.
A quanto appreso, risultano ricoverate una persona in codice 3, sei in codice 2 e quattro in codice 1.
Otto sono state condotte all'ospedale 'Maggiore' di Bologna, tre all'ospedale di San Giovanni in Persiceto e una in quello di Bazzano.
Sul luogo dell'esplosione - dove si trova uno psicologo per fornire sostegno ai familiari delle persone coinvolte - i sanitari sono intervenuti con un elicottero, sette ambulanze, due automediche, un mezzo per le maxi-emergenze e un mezzo di coordinamento.
"Stavamo per fare un altro sciopero per la sicurezza, domani, due ore in uscita. Certe volte si pensa che si produca non con attenzione nel rispetto delle procedure".
Lo afferma Gian Pietro Montanari, dell'assemblea Fiom, per anni delegato alla Toyota di Bologna e oggi al magazzino di Crespellano.
"Questa - dice - non è l'azienda peggiore del mondo, però bisogna accertare se c'era manutenzione o se non c'era. Scioperi c'erano stati anche in passato, l'ultimo per alcuni nuovi strumenti su cui i lavoratori chiedevano il collaudo. In passato c'era stato anche un incendio nel reparto verniciatura".