Cronaca
mercoledì 05 marzo 2025
Controlli della Guardia Costiera, sequestrati 5600 kg di vongole non tracciate in un centro raccolta di Fano

di ANSA
Sessanta attività ispettive su pescherecci, a mare e allo sbarco, pescherie, ristoranti, venditori ambulanti, grande distribuzione e piattaforme logistiche, nel corso delle quali sono state elevate 19 sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 27mila; sono stati effettuati dalla guardia Costiera 17 sequestri amministrativi, per un totale di circa 6mila kg di prodotto ittico sottratto al consumo umano per finalità di tutela e di un attrezzo da pesca.
E' il bilancio dei controlli eseguiti la settimana scorso lungo l'intera area di giurisdizione, dalla Direzione Marittima delle Marche - Comando Regionale della Guardia Costiera.
Tra le attività principali, la complessa operazione condotta dai militari della Capitaneria di porto di Ancona insieme ai militari dell'Ufficio Circondariale marittimo di Fano: dall'ispezione delle celle frigo di un centro di raccolta e distribuzione di molluschi bivalvi vivi a Fano (Pesaro Urbino) è emersa la mancanza di tracciabilità 5.600 kg di vongole, confezionate in sacchi, per il quale non era stato possibile né individuare una unità da pesca (vongolara) produttrice, né rinvenire alcun documento commerciale che ne attestasse la tracciabilità.
Per tale ragione, i militari hanno elevato una sanzione amministrativa pecuniaria di 1.500 euro e al sequestrare 5.600 kg di prodotto ittico: dopo l'ispezione dell'Ast di Pesaro, è stato rigettato in mare poiché ancora in stato vitale.