Cronaca
sabato 03 ottobre 2020
Coltivava marijuana in casa, denunciato in stato di libertà 35enne residente a Tavullia

di Questura di Pesaro e Urbino
Due recenti operazioni confermano l’impegno della Polizia di Stato nella prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolar modo della cannabis e dei suoi derivati, che trovano ampia diffusione tra i giovani.
Il 29 settembre u.s. un’attività svolta congiuntamente dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di P.S. di Urbino si è conclusa con la denuncia in stato di libertà di M.G., 35 anni, residente a Tavullia, che aveva coltivato in casa alcune piante di marijuana.
L’operazione ha permesso il sequestro di gr. 40 circa di marijuana e un consistente quantitativo di residui della coltivazione. E’ stato altresì possibile accertare che parte dello stupefacente era destinato alla cessione a terzi in piccoli quantitativi al prezzo di 10/15 euro a dose.
Inoltre, nella mattinata di ieri, nel centro storico di Pesaro, gli uomini della Squadra Mobile hanno sorpreso un cittadino pakistano K.K, 36 anni, stabilmente residente a Pesaro, mentre cedeva tre dosi di hashish a un tossicodipendente.
Lo straniero all’atto del controllo aveva con se’ altre 13 dosi di hashish del peso di gr. 4,2 circa, pronte per la cessione, nonché 130 euro in contanti, provento dell'attività di spaccio.
La perquisizione del suo domicilio ha portato al rinvenuto di un pezzo di hashish del peso di gr. 65, nonché di tutto l’armamentario per il confezionamento delle dosi ivi compreso un bilancino di precisione.
Per quanto accertato K.K. veniva tratto in arresto e trattenuto in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo che si è svolto nella mattinata odierna. Il Giudice dopo aver convalidato l’arresto operato dalla P.G. condannava lo straniero, a seguito di patteggiamento, alla pena della di mesi 10 di reclusione e 800 euro di multa.