Cronaca
mercoledì 04 giugno 2025
Garlasco, la famiglia Poggi rompe il silenzio: "Campagna diffamatoria contro Chiara, pronti alle vie legali"

La famiglia di Chiara Poggi, la giovane uccisa nella sua casa di Garlasco il 13 agosto del 2007, torna a far sentire la propria voce contro quella che definisce “una campagna diffamatoria assillante”, alimentata da alcuni organi di stampa, trasmissioni televisive e social media.
A denunciarlo sono gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna, legali della famiglia, in una nota diffusa dopo l’ultima puntata della trasmissione Le Iene.
“Da settimane - affermano i legali - la famiglia Poggi è vittima di un’odiosa campagna diffamatoria, che non risparmia nemmeno la memoria della amata Chiara”.
Nel mirino l’ultima ricostruzione televisiva che, secondo i legali, avrebbe evocato una presunta relazione sentimentale della giovane con un uomo adulto, facendo leva su dichiarazioni ritenute “false già all’epoca e per di più rese da una persona oggi deceduta”.
Secondo gli avvocati Tizzoni e Compagna, “la continua sovrapposizione tra indiscrezioni, vere o presunte, sulle indagini e ricostruzioni romanzate da parte di soggetti eterogenei ha generato una pericolosa deriva mediatica, con la diffusione incontrollata di insinuazioni che violano la verità e il rispetto dovuto a tutte le persone coinvolte, a qualsiasi titolo”.
Di fronte a quello che definiscono “un attacco alla dignità e all’onore” di Chiara, i legali annunciano iniziative legali.
“La famiglia Poggi - concludono - si riserva ogni opportuna azione giudiziaria. Auspichiamo che anche le autorità competenti intervengano per porre fine a queste condotte illecite reiterate nel tempo”.
Una presa di posizione netta, nel segno della difesa della memoria di Chiara Poggi, ancora oggi al centro di uno dei casi giudiziari più noti e controversi degli ultimi vent’anni.