Cronaca

lunedì 23 giugno 2025

Caro benzina, prezzi ai massimi da aprile: sfiorati i 2,3 euro al litro in autostrada

Caro benzina, prezzi ai massimi da aprile: sfiorati i 2,3 euro al litro in autostrada

L’aumento vertiginoso dei prezzi del petrolio sui mercati internazionali si riflette immediatamente sulle pompe di benzina italiane, con rincari che riportano i listini ai massimi da inizio aprile. 

La benzina self service è salita a una media di 1,748 euro al litro, mentre il diesel si attesta a 1,670 euro. 

Ancora più salato il conto al servito: 1,886 euro al litro per la verde e 1,806 euro per il diesel. 

Sulle autostrade, in alcuni impianti, la benzina servita ha già sfondato la soglia dei 2,3 euro al litro.

Le associazioni dei consumatori parlano apertamente di speculazione. 

Codacons e Assoutenti denunciano rincari ingiustificati e invitano il governo a intervenire. 

Uno studio del Centro di formazione e ricerca sui consumi, in collaborazione con Assoutenti, sottolinea che la guerra in Iran viene usata come pretesto per aumenti artificiali, pur in assenza di blocchi reali alla produzione o al traffico petrolifero.

Il ministero delle Imprese ha deciso di convocare per mercoledì la Commissione di allerta rapida, guidata dal Garante per la sorveglianza dei prezzi, i cui poteri sono stati recentemente rafforzati dal decreto Trasparenza.

L’obiettivo è verificare se ci siano state manovre speculative lungo la filiera.

Intanto, Assopetroli respinge le accuse: “Non emergono dinamiche speculative dai dati disponibili. Serve una mobilità più informata, non polemiche infondate”, afferma l’associazione.

Alla base degli aumenti c’è l’escalation militare in Medio Oriente. 

I prezzi del Brent a Londra e del WTI americano sono volati ai massimi da gennaio, in seguito alla decisione degli Stati Uniti di colpire siti nucleari iraniani in sostegno a Israele. 

Se lo scenario dovesse peggiorare, con la possibile chiusura dello Stretto di Hormuz, gli analisti prevedono un’escalation del prezzo del petrolio fino a 100 dollari al barile. 

In quel caso, la benzina in Italia potrebbe superare i 2 euro al litro in media, con effetti drammatici su famiglie e imprese.

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