Cronaca
domenica 24 agosto 2025
Arquata del Tronto, il sindaco Franchi: "Il 24 agosto giorno di dolore, ma la ricostruzione deve accelerare"
news“Il 24 agosto è stato, è e sarà sempre un giorno di dolore e di lutto per la nostra comunità”.
Con queste parole il sindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi, ha ricordato nella notte le vittime del terremoto del 2016, che nel solo territorio comunale provocarono 52 morti, di cui 48 nella frazione di Pescara del Tronto.
Il ricordo resta vivo, ma a preoccupare il primo cittadino è soprattutto la lentezza della ricostruzione: “Dopo nove anni – ha spiegato – vedere ancora Pescara del Tronto così fa male. Non voglio fare polemiche, ma serve uno sforzo ulteriore, un’attenzione particolare per la frazione che ha pagato il prezzo più alto. Mi auguro che questo sia l’ultimo anniversario senza ruspe e cantieri”.
Franchi ha sottolineato anche il valore della memoria condivisa con le famiglie delle vittime, che continuano a tornare ad Arquata per mantenere vivo il legame con il territorio: “Quelle case non erano seconde abitazioni, ma le case delle nonne, dei genitori, dei propri affetti. Con loro condividiamo la forza di andare avanti”.
Il sindaco ha infine rivolto un pensiero agli anziani che non hanno fatto in tempo a vedere le proprie case ricostruite, tra cui l’ex sindaco Aleandro Petrucci, scomparso nel 2020: “A loro va il mio ricordo. A noi la responsabilità di fare di più per ridare vita a questi luoghi”.