Cronaca
sabato 17 settembre 2022
Alluvione, continuano le ricerche dei dispersi: un bambino di 8 anni, una donna 56enne e uomo 47enne

di ANSA
Proseguono senza sosta nel Senigalliese (Ancona), e sono continuate tutta la notte, le ricerche delle tre persone che ancora risultano disperse (Mattia, 8 anni, la 56enne Brunella Chiù e un uomo di Arcevia).
In particolare nella zona di Barbara-Castelleone di Suasa dopo il maltempo e le esondazioni che hanno causato dieci morti.
Al momento, secondo le prime informazioni, non vi sarebbero novità da ieri sera: vigili del fuoco - che provengono anche da Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Abruzzo - protezione civile e altri soccorritori sono al lavoro incessantemente anche per fornire aiuti a sfollati e persone che hanno subito danni o hanno avuto case inagibili a causa dell'acqua e del fango. Starebbe invece tornando parzialmente attivo il servizio idrico all'interno di case e attività che era stato interrotto in varie zone da ieri mattina.
Si concentrano nelle zone intorno a Serra de' Conti e a Barbara, nell'hinterland senigalliese in provincia di Ancona, le ricerche delle persone ancora disperse dopo il maltempo e le esondazioni che hanno fatto dieci vittime e ingenti danni nella serata di giovedì scorso. In azione vigili del fuoco, soccorso alpino e protezione civile.
A Serra de' Conti si cerca un 47enne di Arcevia (Ancona) la cui auto, una Opel Corsa, era già stata trovata dentro il fiume Misa dopo essere stata inghiottita dall'acqua: dell'uomo non si hanno più notizie dal quella sera.
Nella zona di Barbara, i soccorritori cercano il bambino Mattia Luconi, 8 anni, inghiottito dal Nevola mentre si trovava con la madre sulla strada che collega Ripalta (Arcevia) e la Corinaldese; erano scesi dall'auto, travolta dall'ondata del fiume, ma la mamma Silvia Mereu, farmacista, poi recuperata e portata in ospedale, non era riuscita a trattenere il figlio per la forza dell'acqua.
Nella stessa area, si cerca Brunella Chiù che insieme al figlio 23enne Simone Bartolucci e alla figlia Noemi Bartolucci, 17 anni, era stata trascinata via dal Nevola mentre tentava di lasciare casa in auto: Simone si è salvato aggrappandosi a una pianta per oltre due ore mentre la 17enne è deceduta e il corpo è stato già recuperato.
Nella notte i vigili del fuoco hanno continuato incessantemente a cercare grazie anche a fotoelettriche, gruppi elettrogeni e utilizzando cartografie tecniche per evitare sovrapposizioni ed efficientare le ricerche. In azione le squadre Saf (Speleo alpino fluviali) e i sommozzatori per setacciare i corsi d'acqua ma anche gli argini dei fiumi sui quali si sono ammassati rami e tronchi di alberi. Nella zona attualmente il cielo è sereno, splende il sole anche se qualche nuvola si sta addensando all'orizzonte; molti terreni sono ancora allagati e molte colture sommerse dall'acqua che vi ha trascinato detriti e rifiuti.