Aggressione a un giovane disabile in viale Trieste: la Lega Pesaro accende i riflettori sull’emergenza sicurezza

La Lega Pesaro ha espresso solidarietà al giovane disabile aggredito nei giorni scorsi in viale Trieste. A intervenire è stata la segretaria cittadina Silvana Ghiretti, che ha definito l’episodio “gravissimo e inaccettabile”, manifestando vicinanza alla vittima e alla sua famiglia, con l’auspicio che possa tornare quanto prima alla sua quotidianità.

Secondo Ghiretti, l’aggressione non rappresenta un fatto isolato, ma si inserisce in una “preoccupante escalation di violenza” che colpisce in particolare le fasce più deboli della popolazione. Nella ricostruzione fornita, sono stati ricordati altri episodi avvenuti in città negli ultimi mesi, tra cui molestie, risse e atti di violenza, come la recente aggressione a una quindicenne da parte di un 27enne, o la rissa al campetto di viale Trento.

Il segretario della Lega ha sollecitato un cambio di passo da parte dell’amministrazione comunale, accusando il sindaco Andrea Biancani di “minimizzare il problema” e di preferire gesti simbolici o azioni marginali rispetto alla messa in campo di strategie concrete. In particolare, viene criticata la comunicazione istituzionale sulla Polizia Locale, accusata di alimentare aspettative non supportate da numeri reali: l’annunciato aumento di 13 agenti nel 2025, sostiene la Lega, corrisponderebbe in realtà a personale già in servizio, precedentemente inquadrato nell’Unione Pian del Bruscolo.

Sotto accusa anche la gestione passata della sicurezza locale, attribuita alle scelte dell’ex sindaco Ricci e dell’ex presidente dell’Unione dei Comuni Ucchielli, ritenute alla base dell’attuale inefficienza del sistema. Ghiretti ha infine ribadito la necessità di maggiori controlli, una prevenzione più efficace e una strategia organica per affrontare la questione sicurezza in città, soprattutto a tutela dei soggetti più vulnerabili.