Cronaca

venerdì 25 luglio 2025

Addio a Hulk Hogan, leggenda del wrestling: morto a 71 anni per arresto cardiaco

news
Addio a Hulk Hogan, leggenda del wrestling: morto a 71 anni per arresto cardiaco

Hulk Hogan, all’anagrafe Terry Gene Bollea, è morto all’età di 71 anni nella mattina di giovedì 24 luglio 2025, nella sua abitazione di Clearwater Beach, in Florida. 

L’ex wrestler è stato colpito da un arresto cardiaco e, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. 

La notizia, confermata dai media statunitensi, ha generato una valanga di reazioni nel mondo dello sport e dello spettacolo, testimoniando l’impatto culturale e generazionale dell’atleta.

La telefonata d’emergenza è arrivata al dipartimento di polizia alle 9:51 ora locale. 

I paramedici hanno trovato Hogan privo di sensi e lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Morton Plant, dove è stato dichiarato morto circa un’ora dopo il ricovero. 

Solo pochi giorni prima, la moglie Sky Bollea aveva rassicurato i fan smentendo le voci di un presunto coma e parlando di un recupero in corso da un’operazione alla colonna vertebrale eseguita a maggio.

Tuttavia, le condizioni dell’ex campione si sono aggravate improvvisamente, sorprendendo anche i familiari. 

Donald Trump, amico personale di Hogan, ha affidato a Truth un messaggio di cordoglio definendolo “un grande amico, tenace, intelligente e con un cuore immenso”. 

Il wrestler era infatti apparso alla convention nazionale repubblicana dell’anno precedente, tra gli applausi dei sostenitori conservatori.

Numerosi sono stati i tributi da parte dei colleghi: Vince McMahon lo ha definito “la più grande Superstar WWE di tutti i tempi”, mentre Ric Flair, Triple H, The Undertaker e molte altre icone del ring hanno espresso dolore e commozione. 

Sui social, milioni di fan in tutto il mondo hanno rilanciato le immagini più celebri della sua carriera, tra “Hulkamania”, bandane rosse e match storici.

Nato ad Augusta, in Georgia, nel 1953, Terry Bollea è diventato Hulk Hogan all’inizio degli anni ’80, costruendo una figura che ha travalicato lo sport per entrare nella cultura pop. 

Il suo leggendario incontro con André the Giant nel 1988 è ancora oggi uno degli eventi televisivi più seguiti nella storia del wrestling. 

Con 12 titoli mondiali e due inserimenti nella Hall of Fame WWE, l’ultimo nel 2020 come membro dell’nWo, la sua eredità sportiva è immensa.

La sua carriera non è stata priva di controversie: nel 2015 fu sospeso dalla WWE per l’uso di espressioni razziste in una registrazione diffusa online. 

Dopo pubbliche scuse, rientrò nella Hall of Fame nel 2018. Negli ultimi anni si era dedicato anche alla politica e a un nuovo progetto sportivo, la Real American Freestyle Wrestling League, che aveva fondato con Eric Bischoff.

Hogan lascia la moglie Sky e i figli Brooke e Nick. Il mondo del wrestling e dell’intrattenimento perde una delle sue figure più iconiche, simbolo di un’epoca e di uno stile che hanno segnato profondamente l’immaginario collettivo.

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info