Cronaca
giovedì 21 dicembre 2023
Addio al maestro Michele Antonelli, "fondatore e motore instancabile della Filarmonica Gioachino Rossini"

dal post facebook di Filarmonica Gioachino Rossini
"e poi se la gente sa, e la gente lo sa che sai suonare
suonare ti tocca per tutta la vita e ti piace lasciarti ascoltare"
La Filarmonica Gioachino Rossini comunica con dolore attonito la scomparsa di Michele Antonelli, suo fondatore e mentore, direttore artistico e motore instancabile.
In questo momento triste, di una tristezza che è difficile manifestare, crediamo che la maniera migliore per onorare il suo lavoro e la sua costante azione per promuovere la cultura musicale nel territorio sia continuare a fare ciò che sapeva fare, ciò che sappiamo fare, cioè fare musica.
E facendo musica, proveremo a diffondere la bellezza e cultura nel mondo, ad aumentare la quantità assoluta di bellezza che c'è nel mondo.
L'arte e la cultura, insieme all'amore, sono la componente essenziale della nostra vita.
In un mondo in cui si distruggono ospedali o scuole, luoghi di culto e persino teatri, in cui c'è chi uccide giovani donne, per possesso o per potere, noi continueremo ad offrire la bellezza della musica e degli abiti colorati delle nostre musiciste.
Come quel giovane tiglio nel giardino pubblico, che continua inflessibile a produrre ossigeno, e forse non salva il mondo, o forse neanche la città, ma offre ombra e aria pulita a tutti coloro che passano lì vicino, o si fermano nella sua panchina, e che infine cerca solo di lasciare il mondo un po' migliore di come lo ha trovato.
E anche noi della FGR, come quel giovane tiglio, come il suonatore Jones, come Gianbattista Cutolo, come Michele, continueremo a fare ciò che sappiamo fare, suonare, diffondere musica e bellezza, nel ricordo indelebile di Michele Antonelli.
Lo staff e i musicisti della Filarmonica Gioachino Rossini