Ad Ascoli in corteo per Lorenza Roiati: in migliaia in piazza per la libertà di espressione e l'antifascismo

"Ascoli risponde dal basso", e lo fa con forza e partecipazione. 

È partito da piazza Cecco d’Ascoli il corteo promosso dall’Anpi in segno di solidarietà a Lorenza Roiati, la fornaia di piazza Arringo sottoposta a doppia identificazione da parte delle forze dell’ordine per aver esposto, in occasione del 25 Aprile, un lenzuolo con la scritta: “25 Aprile, buono come il pane bello come l’antifascismo”. 

Oggi Lorenza è in prima fila, accolta da cori e applausi: “Questa è una risposta spettacolare, perché gli antifascisti sono spettacolari”, ha dichiarato commossa.

A guidare il corteo lo striscione “Ieri partigiani, oggi antifascisti”, seguito da oltre 1.500 persone – tra cui studenti, famiglie, attivisti e semplici cittadini – provenienti da Ascoli e da molte altre città italiane. 

Presente anche la Cgil e diversi comitati locali. 

Il lungo serpentone attraversa il centro storico fino a piazza Ventidio Basso, scandito dallo slogan “Siamo tutti antifascisti”.

A vigilare sul corretto svolgimento della manifestazione un nutrito schieramento di forze dell’ordine. 

Come richiesto dagli organizzatori, il corteo è privo di bandiere di partito, ma ricco di simboli dell’Anpi e bandiere della Palestina, in una giornata che ha assunto un valore simbolico di lotta per la libertà, i diritti e la Costituzione.