Attualità
martedì 28 ottobre 2025
Zucca regina d'autunno nelle Marche: tra tradizione contadina, Halloween e turismo rurale
newsDalla tavola all’intaglio, la zucca si conferma la regina d’autunno anche nelle Marche, simbolo di tradizione, gastronomia e folclore.
In vista di Halloween e Ognissanti, aumenta la domanda di questo ortaggio versatile, con un giro d’affari nazionale stimato in circa 30 milioni di euro tra produzione, vendita diretta e turismo rurale.
Nella regione si contano circa 50 ettari coltivati a zucca, con produzioni diffuse in tutte le province marchigiane.
La stagione 2025 si è chiusa con una qualità elevata e una resa stabile rispetto al 2024, confermando la solidità del comparto.
Nei mercati di Campagna Amica le prime zucche sono comparse già a fine settembre, segno di una filiera corta efficiente che valorizza il prodotto Made in Marche.
Le varietà più coltivate sono la Delica, la Violina e la Butternut, apprezzate per la loro polpa dolce e compatta, ideale in cucina per vellutate, gnocchi, tortelli, dolci e persino gelati artigianali.
La zucca si conferma così un alimento sano e sostenibile, ambasciatore dell’autunno contadino marchigiano e delle sue radici gastronomiche e territoriali.
Oltre alla cucina, cresce anche l’interesse per le esperienze rurali legate alla zucca: visite a orti e fattorie didattiche, raccolte dirette nei campi, laboratori d’intaglio e menu a tema negli agriturismi di Campagna Amica.
Un modo per destagionalizzare l’offerta turistica e riscoprire il legame tra gusto, natura e territorio.
“Negli ultimi anni i consumi sono aumentati, con la diffusione di molte ricette ispirate alla tradizione contadina – spiega Coldiretti Marche –. Il consiglio è di acquistare le zucche direttamente dagli agricoltori, per sostenere l’economia locale e garantirsi un prodotto sicuro, fresco e tracciato.”