Attualità
giovedì 27 febbraio 2025
"Verità per Giulio Regeni", torna lo striscione in Comune

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro
È tornato a sventolare, da sotto la finestra dell’ufficio del sindaco, lo striscione giallo-nero che chiede verità per Giulio Regeni, riprendendo la campagna di sensibilizzazione lanciata da Amnesty International nel 2016, per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisse per essere dimenticato.
Il precedente striscione si era deteriorato ed è stato sostituito con uno nuovo «a dimostrazione che il Comune di Pesaro non si arrende e continuerà a cercare, assieme a tutti gli altri comuni in rete, giustizia e verità per il nostro connazionale», hanno precisato il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Parti opportunità Sara Mengucci.
Dopo 8 anni dal rapimento e dalla morte di Giulio Regeni, il 20 febbraio 2025 è ripreso il processo ai quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati del suo omicidio. Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abedal Sharif sono accusati di lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato. Superando anni di impasse, la Corte di cassazione ha stabilito che il processo avrebbe potuto cominciare anche in loro assenza.