Venerdì 8 marzo ingresso gratuito per tutte le donne al Museo Officine Benelli di Pesaro

di Ufficio Stampa Museo Officine Benelli

In occasione della Festa delle Donna, venerdì 8 marzo, il Museo Officine Benelli offre a tutte le visitatrici l’ingresso gratuito e un omaggio speciale a loro dedicato. Durante la giornata saranno inoltre organizzate visite guidate inedite, dedicate alla storia della Benelli e della motocicletta pesarese in chiave femminile. Numerose sono infatti le donne che hanno scritto la storia della Casa di Pesaro e che hanno reso grande questo marchio. Prima su tutte, Teresa Boni, donna illuminata ed estremamente determinata che vedova, decise di vendere qualche terreno a Tavullia per impiantare a Pesaro, in via Mosca, una “Officina meccanica di precisione” e dare un futuro ai suoi figli: Giuseppe, Giovanni, Filippo, Francesco, Domenico e Antonio “Tonino” Benelli. Era il 1911, così nacque la Benelli.

Basterà poi spostarsi agli anni ’20 del novecento per trovare altre due protagoniste della storia della Casa del Leoncino: le due maestre Diva Dezzi e Clara Fontebuoni. Le due donne diventarono molto famose in città, perché amiche delle due sorelle Benelli, Maria e Maria Pia, che spinsero i Benelli a realizzare una moto al femminile: la Benelli 125 donna.

Le due maestre pesaresi erano diventate poi famose perché ai propri alunni più indisciplinati, consegnavano uno straccetto per farsi lucidare la moto. Infine la bellissima storia di Anna Ninchi Cacciaguerra, che con il Conte Cacciaguerra di Monteciccardo (che diventerà successivamente suo marito), affrontò negli anni ’50 un viaggio di tre mesi in Lambretta da Pesaro a Nuova Delhi, partecipando e vincendo un concorso organizzato dalla Innocenti. Le Lambretta per il viaggio furono messe a disposizione dal concessionario ufficiale di Pesaro, di proprietà di Luciano Mochi Zamperoli figlio di una delle sorelle Benelli. “Storie straordinarie, spesso sconosciute – dice Paolo Marchinelli, direttore del Museo Officine Benelli – che racconteremo proprio in occasione delle visite guidate organizzate per la Festa della Donna”.