Urbino Food Fusion chiude con successo: oltre ogni previsione la tre giorni di gusto e creatività

La prima edizione estiva di Urbino Food Fusion ha superato ogni aspettativa, trasformando i Giardini di Santa Chiara in un crocevia di sapori, culture e collaborazioni. La tre giorni, ideata da CNA con il sostegno del Comune di Urbino, della Camera di Commercio e di Confidi Uni.co., ha richiamato centinaia di urbinati e turisti, che non si sono lasciati fermare nemmeno dalla pioggia.

Otto ristoranti della città hanno proposto due piatti ciascuno, fondendo ricette internazionali con prodotti del territorio in un connubio che ha conquistato il pubblico. Il tutto in un contesto che ha accolto anche gli artigiani locali, contribuendo a creare un evento dal respiro unico. 

Il successo si è riflesso anche online: l’acronimo “UFF”, ideato dall’Isia, ha registrato quasi 96mila visualizzazioni su Instagram e oltre 55mila su Facebook, con post e reel che hanno raccontato l’energia della manifestazione.

«Il vero risultato – ha sottolineato Fabrizio Aromatico, vicepresidente provinciale CNA – è stata la fusione tra le anime della città. Ristoratori, artigiani, istituzioni e cittadini hanno collaborato con entusiasmo, dimostrando che Urbino ha un’energia viva e capace di costruire». 

Un concetto ribadito dal presidente provinciale Michele Matteucci e dal segretario Antonio Bianchini, che parlano di “un format nuovo e originale nato grazie alla sinergia con il Comune e gli assessori Francesco Guazzolini, Francesca Fedeli e il sindaco Maurizio Gambini”.

Gli otto ristoranti coinvolti – tra cui Portanova, Da Nenè, Antica Osteria Da La Stella e La Valle del Vento – hanno condiviso la scena con botteghe e laboratori artigiani, dando vita a una piazza del gusto e della creatività. 

Un debutto che, come ha osservato il presidente della CNA di Urbino Roberto Annibali, apre la strada a «nuovi progetti capaci di mettere in rete le imprese locali, rafforzando il legame tra tradizione e innovazione».