Attualità

martedì 01 dicembre 2020

Un incontro per parlare di band ultra larga tra Metauro e Cesano

Un incontro per parlare di band ultra larga tra Metauro e Cesano

Si terrà venerdì 4 dicembre alle ore 18.00 il nuovo appuntamento proposto da una rete di Comuni delle  valli del Metauro e del Cesano. L'intento di questa rete, è informare i cittadini a fronte di importanti  opportunità sulla valorizzazione delle due vallate, in termini di qualità ambientale e di sviluppo eco  sostenibile  

Dopo l’approfondimento sul Superbonus al 110% ilsecondo incontro divulgativo, che vede aggiungersi  altre sette amministrazioni locali, sarà dedicato al tema dell’infrastruttura pubblica regionale per la  banda ultra larga i cui lavori sono in corso nei nostri territori. Con il titolo “Borghi Digitali: La Banda  Ultra Larga tra Metauro e Cesano”, si illustreranno le opportunità di sviluppo e innovazione offerte  dalla digitalizzazione delle cosiddette aree bianche, a fallimento di mercato, in cui sono assenti  interventi di investimento di operatori privati. Verrà inoltre offerto un quadro generale sullo status dei  lavori sul territorio locale di attuazione del piano nazionale per la BUL partito nel 2015  (https://bandaultralarga.italia.it/). L’evento, verrà trasmesso in diretta a partire dalle 18.00 sul canale  YouTube del Comune di Fano e sulle pagine Facebook delle amministrazioni comunali coinvolte: Fano,  Colli al Metauro, Fermignano, Fratte Rosa, Mombaroccio, Mondavio, Montefelcino, Monte Porzio,  Pergola, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Sant’Ippolito.  

L’idea di fondo di questi incontri virtuali, è quella di offrire in modo coordinato e congiunto approfondimenti su tematiche di stretta attualità per rispondere a un bisogno informativo da parte  dei cittadini su questioni spesso molto tecniche ma che riguardano tutti da vicino. Ad esempio  l’emergenza Covid-19, nel gravoso impatto che ha avuto sulla situazione economica nel nostro paese,  ha al tempo stesso rappresentato un evento dirompente nel contesto quotidiano di tante realtà per  quella che è stata l’adozione di nuove forme di comunicazione attraverso le tecnologie digitali.  

Sebbene sia stato un passaggio non agevole, che non può considerarsi ancora concluso, tale situazione  ha permesso di ampliare la base di consapevolezza delle potenzialità della digitalizzazione in ambiti  che si erano dimostrati più restii nell’accogliere un approccio nuovo. In primis la pubblica  amministrazione, ma anche tante realtà economiche ed infine tante famiglie, nell’emergenza, sono  state costrette ad utilizzare nuovi strumenti e nuovi metodi in chiave digitale, sebbene non tutti alle  stesse condizioni, evidenziando quello che viene definito “digital divide”, cioè il divario esistente tra  chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione e chi ne è escluso, in modo totale o parziale,  proprio come accade nei piccoli centri o nelle località dell’entroterra.

Nei mesi di lockdown si è andata generando un’innovazione forzata che si sta rivelando non solo  emergenziale ma sta ponendo le basi per una transizione verso una nuova epoca. Il nuovo contesto sta  ponendo i borghi rurali del nostro Paese al centro di una nuova attenzione, in controtendenza rispetto  al passato dove solo i centri urbani svolgono un ruolo catalizzante nello sviluppo economico, sociale e  culturale del Paese. Attraverso la digitalizzazione, e le relative infrastrutture necessarie, si intravedono  nuovi scenari territoriali dove i borghi rurali italiani, così come quelli delle nostre vallate, possono  giocare un ruolo chiave in sinergia con le realtà urbane maggiori. 

Tali riflessioni sono l'input per organizzare l’evento di approfondimento con la partecipazione di  esperti nell’ambito della digitalizzazione e delle politiche di sviluppo territoriale assieme ai  rappresentanti delle amministrazioni locali promotrici dell’evento. 

Interverranno Serena Carota, dirigente della funzione Informatica e Crescita Digitale della Regione  Marche, e Maria Laura Maggiulli, responsabile progetto BUL di Regione Marche,  

Ing. Gino Baldi, esperto in trasmissioni digitali e consulente per pubbliche amministrazioni, infine  Stefano Rigano e Nicola Bevilacqua per l’azienda Open Fiber, appaltatrice per la realizzazione  dell’infrastruttura digitale. 

Ospite speciale dell’incontro sarà Sabrina Lucatelli, oggi direttrice del progetto Riabitare l’Italia  (https://riabitarelitalia.net/), esperta di politiche di sviluppo per le aree a bassa demografia, già  coordinatrice della Strategia Nazionale Aree Interne della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

Al termine verrà offerto uno spazio per gli ascoltatori per intervenire e porre domande in diretta  streaming. L’evento sarà registrato, sottotitolato e reso disponibile pubblicamente sullo stesso canale  YouTube del comune di Fano. 

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info