Ultimi posti per l'installazione immersiva di Elio Germano sulla spiaggia di Gabicce Mare

Venerdì 13 e sabato 14 giugno, a partire dalle 20, l’incantevole spiaggia Sottomonte di Gabicce Mare si trasforma in un piccolo angolo di India. 

Sotto un cielo trapunto di stelle prende vita A piedi nudi sulla terra, installazione immersiva a cura di Elio Germano, un rito collettivo da vivere in riva all’Adriatico, fra natura, arte e ascolto.

Partendo dal libro in cui Folco Terzani racconta la vita dell’asceta italo-indiano Baba Cesare, l’installazione trasporta fisicamente il pubblico in una dimensione altra: attorno al fuoco sacro, in uno spazio ispirato alla grotta di Baba Cesare, per ascoltarne la storia in una ricostruzione sonora con la voce di Elio Germano. 

Scopriamo così la vita incredibile di un uomo occidentale che inseguendo il piacere scopre la rinuncia.

I biglietti per la serata di venerdì sono esauriti; gli ultimi posti per sabato sono disponibili sul sito Liveticket.it (10 euro). 

L’installazione è attiva fino a mezzanotte e mezzo: dalle 20 in poi è possibile accedere in qualsiasi momento e restare quanto si vuole; ci si può sedere sui tappeti disposti sulla spiaggia, togliendosi le scarpe, oppure su un telo portato da casa. 

Per esigenze sceniche non è consentito l’accesso con telefoni o altri dispositivi elettronici (si possono lasciare in custodia all’ingresso). Durante l’installazione, come da tradizione indiana, vengono offerti cibo e chai (tè nero con latte e spezie). 

Già dalle 18, è inoltre attivo un punto ristoro a cura del ristorante L’elefante Baia Flaminia di Pesaro, con specialità della cucina indiana.

Oltre che in veste di curatore e voce fuori campo, Elio Germano è a Gabicce Mare anche per affiancare Folco Terzani nella presentazione del libro e dell’audiolibro da cui nasce l’installazione. 

L’incontro, moderato dal presidente di Riccione Teatro Daniele Gualdi, è in programma alla storica palafitta Mississippi, alle 18 di venerdì 13 giugno (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Un progetto di Riccione Teatro, in collaborazione con il Comune di Gabicce Mare. 

Con il sostegno del Ministero della Cultura.