Attualità
giovedì 24 febbraio 2022
Top Utility: a Marche Multiservizi il premio Sostenibilità

di Ufficio Stampa Marche Multiservizi
La sostenibilità in MMS ha tanti volti ed un unico obiettivo: migliorare la vita delle persone e del territorio. I volti sono quelli delle 500 persone che ogni giorno vi lavorano con importanti risultati grazie ai quali oggi è salita sul podio nell’ambito della X edizione del Top utility.
Selezionata in una rosa prestigiosa di aziende, che comprende A2A, Gruppo CAP, Enel, Estra, il premio è stato conferito a MMS per l’ottima performance complessiva registrata in tutte le tre dimensioni (ambientale, sociale e di governance) che costituiscono i pilastri della sostenibilità aziendale.
Per il secondo anno consecutivo, quindi, MMS si aggiudica il premio TOP Utility SOSTENIBILITA’ che si va ad aggiungere al premio Top Utility Assoluto ricevuto nel 2016 e al Top Utility Territorio e Consumatori del 2012.
La crescente importanza delle tematiche ambientali e sociali è certamente uno dei trend che sta segnando questi anni. Le dimensioni ESG (Environmental, Social, Governance) impattano sempre più su molteplici fronti: mercati finanziari, clientela, risorse umane, regolatori e l’articolato panorama degli altri stakeholder. La metodologia Top Utility dedica ampio spazio ai profili ESG delle 100 maggiori utility: 70 indicatori restituiscono un quadro olistico che abbraccia l’insieme degli aspetti ambientali, la Corporate Social Responsibility (CSR), la gestione della supply chain, i rapporti con gli stakeholder e l’attenzione alle risorse umane.
Per MMS la sostenibilità è oggetto – ogni anno – di una specifica forma di rendicontazione, il Bilancio di Sostenibilità, che assicura a tutti gli interlocutori una informazione completa e tempestiva sugli impatti sociali e ambientali dell’Azienda. Nel Bilancio vengono illustrati attività, risultati e obiettivi che caratterizzano l’impegno dell’Azienda su questo fronte.
Si va dai risultati più recenti, come la certificazione ISO 50001 che riconosce l’eccellenza nell’uso efficiente dell’energia, ad aspetti ormai consolidati, che ogni anno vengono puntualmente confermati: le performance nella gestione dei rifiuti urbani e nell’effettivo recupero dei materiali correttamente conferiti, oggetto di specifica rendicontazione con il Report Sulle tracce dei rifiuti; i controlli a garanzia della qualità dell’acqua del rubinetto, dettagliati nel Report In buone acque.
Ma per MMS parlare di sostenibilità e valore condiviso significa parlare della missione di un’azienda, del perché della sua stessa esistenza. Per questo c’è stato il passaggio dalla logica della rendicontazione ex post delle misure di mitigazione che ha messo in atto per ridurre l’impatto ambientale generato con le sue attività, alla evoluzione verso il concetto di “creazione di valore condiviso” ovvero la concezione dell’attività di un’impresa orientata a creare valore per sé e per il territorio in cui opera.
“La sostenibilità è uno degli elementi che trasformerà il contesto socio-economico, ha sottolineato il Presidente, Daniele Tagliolini. I sistemi messi in campo negli ultimi decenni hanno estratto risorse a ritmi insostenibili. Noi, invece, vogliamo creare valore rispettando equilibrio ed impronta ambientale. Di questo si sta maturando maggiore consapevolezza da parte di tutti, cittadini e imprese, ed un contesto preparato consente di cogliere l’opportunità del cambiamento. Questa è stata la sfida che la nostra Azienda ha saputo cogliere”