A Tavullia terminati i lavori per la banda ultra larga, Paolucci: "Una notizia attesa da tutta la comunità"

di Ufficio Stampa Comune di Tavullia

Da Giugno le famiglie e le imprese di Tavullia potranno connettersi alla Rete ad altissima velocità. Una vera e propria “rivoluzione digitale” che consentirà ai cittadini del nostro territorio di navigare su internet in banda ultra larga. Open Fiber, azienda appaltatrice della manutenzione e delivery per la Regione Marche, ha infatti comunicato all'amministrazione comunale che sono terminati i lavori riguardanti opere civili, scavi e posa infrastruttura su tutto il territorio comunale di Tavullia e che in questi giorni si stanno ultimando gli interventi per le giunzioni tra cavi e punti terminali. Entro il mese di Aprile sarà terminata l’installazione della centralina (PCNP) in località Pirano, per la quale hanno già ottenuto autorizzazione comunale mentre per le frazioni di Padiglione, Case Bernardi, Rio Salso e Belvedere Fogliense, la centralina di riferimento sarà a Montelabbate, anch’essa da realizzare entro Aprile. Una volta completati i collaudi da Giugno sarà attivo il servizio, su richiesta di cittadini e imprese interessate.

“E' una notizia attesa da tutta la comunità – spiega la sindaca di Tavullia Francesca Paolucci – Un passaggio che ci consentirà di ridurre il gap infrastrutturale che sconta questo territorio. Oggi più che mai infatti per garantire benessere e sviluppo servono, oltre che infrastrutture materiali, infrastrutture digitali. E la connettività, oltre ad essere un'esigenza, è sempre più un diritto irrinunciabile. Lo ha purtroppo recentemente confermato anche l'emergenza pandemica con molti servizi, partendo proprio dalla Dad, che sono stati erogati grazie alla Rete. Ma connettività significa anche consentire alle imprese di Tavullia e del circondario di essere più competitive e di poter operare in un mercato sempre più globale e interconnesso”.

Per richiedere il servizio ogni cittadino o impresa potrà inserire nel portale di Open Fiber l’indirizzo e il numero civico da servire, in modo da verificare la copertura dell’infrastruttura e chiedere l'attivazione con un sopralluogo. Dalla verifica si aprirà un elenco di soggetti gestori, ai quali poter chiedere il preventivo di spesa per il servizio.