Attualità
martedì 25 ottobre 2022
Sui 2,3 milioni di percettori del reddito di cittadinanza in 920 mila sono in grado di lavorare, secondo Anpal

di Huffpost
Un quadro aggiornato è tracciato dall'ultimo rapporto dell'Anpal, datato 30 giugno, e citato stamane sul Sole 24 Ore.
Sui 2,3 milioni di percettori (un milione di nuclei) in 920 mila sono considerati in grado di lavorare. Insomma: il 40% di chi oggi riceve il sussidio mensile rischia di dovergli dire addio.
L'unica speranza che hanno, per arrivare a fine mese, secondo la linea ufficializzata oggi dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è quella di trovare lavoro.
Questa platea, però, non è particolarmente 'appetibile' agli occhi delle imprese: tre su quattro non ha mai avuto un contratto di lavoro dipendente nei tre anni precedenti.
Oltre il 70 per cento ha al massimo un titolo di scuola secondaria inferiore. Prima del lavoro, forse, ciò di cui questo persone hanno bisogno è un'adeguata formazione.
Che comunque Meloni cita nel suo discorso programmatico.