Stop alla sosta selvaggia in viale Trieste (lato Fano): nuovo parcheggio per scooter al "Santa Marta"

Fine della sosta selvaggia dei motorini in viale Trieste (lato Fano). 

A partire dal weekend del 14 e 15 giugno, i motorini potranno finalmente usufruire di un nuovo parcheggio dedicato, all’interno dell’istituto Santa Marta, accessibile direttamente da viale Trieste grazie alla riapertura del vecchio sottopasso, ora riservato esclusivamente agli scooter. 

L’annuncio arriva dal sindaco Andrea Biancani e dall’assessora alla Viabilità Sara Mengucci, che parlano di «un’alternativa reale e concreta» per affrontare il problema della sosta irregolare, soprattutto nei fine settimana estivi.

La novità principale riguarda proprio il “vecchio” sottopasso, riattivato in senso unico dal mare verso la Statale, solo per i motorini di piccola e media cilindrata. 

«Non ci saranno più scuse - spiegano sindaco e assessora - vogliamo restituire i marciapiedi ai pedoni, alle carrozzine e alle persone con disabilità». 

Una risposta necessaria, sottolineano, visto che il parcheggio esistente presso l’ex minigolf, all’inizio della ciclabile per Sottomonte, non è più sufficiente a contenere l’elevato numero di scooter in zona.

Il percorso è stato ripulito e organizzato: gli scooter potranno transitare lungo lo stradino che conduce al sottopasso, dove sarà vietato parcheggiare lungo i bordi per evitare ingorghi. 

Dopo aver attraversato il passaggio, un percorso protetto da new jersey guiderà i motorini fino all’ingresso del parcheggio del Santa Marta, con transito consentito solo in quella direzione. 

L’uscita, invece, dovrà avvenire esclusivamente tramite la SS16. I mezzi di grossa cilindrata, invece, potranno accedere al parcheggio direttamente dalla Statale.

Il nuovo assetto della viabilità si affianca a un potenziamento dei controlli da parte della Polizia locale. 

«La tolleranza zero è già iniziata - ricordano gli amministratori - e proseguirà tutta l’estate: niente più motorini sui marciapiedi o parcheggi creativi». Intanto, si guarda già al futuro: nel 2026 è previsto un ampliamento strutturale dei parcheggi con la creazione di centinaia di nuovi stalli lungo viale Trieste.