Attualità
venerdì 05 dicembre 2025
Startup, formazione e lavoro: 29 milioni di euro per l'innovazione nelle Marche
newsSostenere la nascita di nuove startup, rafforzare l’ecosistema dell’innovazione e offrire ai giovani opportunità concrete di formazione e lavoro: sono gli obiettivi delineati dall’assessore regionale al Lavoro, Tiziano Consoli, intervenuto questa mattina al rinnovo della convenzione WINS – Winnow the StartUp per il triennio 2025–2028.
L’accordo è stato firmato all’Auditorium “Nicola Recchi Franceschini” della Federazione Marchigiana BCC ad Ancona, alla presenza dei vertici del credito cooperativo, dei Rettori delle quattro Università marchigiane e dei rappresentanti istituzionali.
Consoli ha annunciato investimenti significativi destinati ai giovani e al tessuto imprenditoriale regionale. Grazie ai Fondi Sociali Europei della programmazione 2021–2027, nei prossimi tre anni verranno messi a disposizione 14 milioni di euro per favorire la nascita di nuove startup, mentre un piano formativo articolato tra centri regionali, istituti professionali e ITS prevede ulteriori 15 milioni di euro per percorsi dedicati alle competenze e all’ingresso nel mondo del lavoro.
L’assessore ha ricordato che “nei prossimi mesi saranno attivati 80 corsi professionali rivolti ai giovani, con performance molto positive: oltre il 90% dei partecipanti trova un impiego o avvia un’attività autonoma”.
In questo quadro si inserisce anche la misura “Restart”, sviluppata con l’assessorato allo Sviluppo Economico, che mette a disposizione oltre 9 milioni di euro per sostenere nuovi processi di avvio d’impresa.
L’evento ha confermato il ruolo di WINS come strumento strategico per trasformare la ricerca in impresa, selezionando le idee più promettenti nate negli atenei marchigiani e accompagnandole nel percorso verso il mercato.
Nato nel 2019 in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e oggi esteso anche agli Atenei di Camerino, Urbino e Macerata, il programma può contare sul supporto decisivo del Credito Cooperativo, che attraverso 13 BCC e oltre 170 sportelli garantisce la diffusione delle progettualità innovative in tutta la regione.
Consoli ha evidenziato come le Marche stiano uscendo da una lunga fase di transizione economica: crescono l’occupazione e il numero delle imprese, oggi circa 130.000, per il 94% piccole e medie aziende.
“I giovani chiedono opportunità reali e capacità di innovazione – ha concluso – e la Regione sta lavorando perché trovino qui le condizioni per costruire il proprio futuro”.
