Attualità
sabato 14 marzo 2020
Sei pazienti gravi ricoverati al Santa Croce di Fano stanno migliorando grazie al farmaco contro l'artrite
newsLo riporta il Resto del Carlino Pesaro
Si tratta di sei pazienti anziani colpiti dal Coronavirus.
Ai sei è stato sottoposto il Tocilizumab, farmaco dell'azienda Roche.
Quattro di questi, per i quali era previsto il ricorso alla ventilazione automatica, hanno avuto una rapida stabilizzazione delle loro condizioni dopo 2 o 4 giorni dal trattamento.
Altri due invece, già intubati e in gravi condizioni, grazie al farmaco si sono stabilizzati, sono ancora in terapia intensiva ma il quadro clinico non è peggiorato e questo per i sanitari "è un primo grande risultato".
Il Tocilizumab è un farmaco che agisce come antinfiammatorio e non è una terapia diretta contro il virus in sè ma contro la risposta infiammatoria che l'organismo mette in atto come meccanismo di difesa dal virus.
La sperimentazione del farmaco è in atto, oltre che a Fano, a Napoli da cui è partita, Torino e Bergamo.
I risultati finora ottenuni sono promettenti: chi l'ha assunto non ha avuto un peggioramento del quadro clinico; più aumentano i trattamenti e maggiori sono i dati per combattere in maniera mirata l'infiammazione che porta alla morte; si riduce così la necessità della terapia intensiva.
Il trattamento con questo farmaco, ci tiene a precisare la comunità scientifica, va fatto con cautela visto che la reazione dei pazienti può essere diversa l'uno dall'altro tenendo conto che riducendo l'attività del sistema immunitario ci piò essere il rischio di esporre i pazienti ad altre infezioni, rischi che per non si sono riscontrati.
Si ricorda che il flusso di contagiati al momento purtroppo comunque non sta diminuendo.