Attualità
giovedì 04 marzo 2021
Runner a domicilio, nasce un progetto europeo per aumentare sicurezza stradale e mobilità sostenibile

di Ufficio Stampa CNA Pesaro e Urbino / Claudio Salvi
Runner per consegne a domicilio, corrieri dell’ultimo miglio, addetti al trasporto delle merci nel tratto finale della consegna fino alla destinazione. Si tratta di figure lavorative che operano per lo più nell’ambito cittadino e che, in conseguenza alla pandemia e all’abnorme sviluppo del commercio on-line, sono decuplicate in questi ultimi anni.
In questo settore la CNA di Pesaro e Urbino diventa capofila di un nuovo progetto internazionale, che per il momento vede coinvolti anche Spagna, Finlandia e Bulgaria per promuovere la mobilità sostenibile e sicura per i corrieri dell’ultimo miglio.
Nell’ambito del programma Erasmus+, l'Unione Europea ha approvato infatti il progetto "Training for Last Mile Deliverers/Drivers in Safe and Sustainable Urban Areas", per promuovere e migliorare la formazione nell'ambito della mobilità, della sicurezza stradale, della sostenibilità e delle procedure di consegna dei corrieri dell'ultimo miglio, addetti al trasporto delle merci nel tratto finale della consegna fino alla destinazione.
“Oggi – spiega Riccardo Battisti, responsabile di CNA-Fita, il settore trasporti della CNA - l'ecosistema dell'ultimo miglio sta affrontando varie sfide legate all’aumento dell'utilizzo delle nuove tecnologie commerciali basate sui dispositivi mobili e all’e-commerce, alla crescente consapevolezza della sostenibilità e della sicurezza nelle aree urbane. Tutte queste sfide stanno portando a un'evoluzione ad alta velocità e all'adattamento del settore della logistica alle esigenze delle città del futuro. E a questo proposito non è ancora stato sviluppato un modello di formazione incentrato nello specifico sui responsabili di questo tipo di trasporto”. E questo progetto - prosegue Battisti - nasce dalla necessità del settore della logistica di promuovere la consapevolezza sulla sicurezza stradale e una formazione adattata alla crescita delle consegne dell'ultimo miglio in questi ultimi anni”.
Per rispondere a questa esigenza, è stato istituito un consorzio guidato da PONS Seguridad Vial (Spagna) e formato da sei aziende e organizzazioni provenienti da vari paesi europei, leader nel settore della logistica e della mobilità come UNO Logística (Spagna), TYOTEHOSEURA RY (Finlandia), Training 2000 psc (Italia), CNA Associazione Provinciale di Pesaro e Urbino (Italia), Bulgarian Logistics Association (Bulgaria).
Tutti i partner del progetto – spiega CNA - hanno l'obiettivo comune di promuovere e di migliorare la formazione delle risorse umane delle imprese di trasporto di merci su strada in Europa, fornendo agli attori del settore logistico europeo la propria esperienza e il proprio know-how nello sviluppo di strategie di formazione, di infrastrutture e di politiche pubbliche per una mobilità sostenibile e sicura.
Prima di tutto, il consorzio lavorerà per un periodo di due anni alla definizione degli obiettivi, della strategia e delle soluzioni che poi contribuiranno a sviluppare e a promuovere una proposta di sensibilizzazione stradale e di mobilità e dei programmi di formazione online per aumentare e per migliorare le competenze dei corrieri, per promuovere la mobilità sostenibile e per ridurre gli incidenti stradali.
In particolare, verranno sviluppate delle pratiche innovative ed un percorso formativo accessibile, rivolti ai corrieri e ai loro formatori per promuovere e per aumentare le conoscenze e le competenze degli attori chiave nell'ecosistema della logistica dell'ultimo miglio dell'Unione Europea.