Attualità
mercoledì 18 marzo 2020
Emergenza Coronavirus, Ricci: "Orgoglioso dei miei collaboratori, Franco Arceci è stato il primo a dare la carica agli altri"

di Matteo Ricci, sindaco di Pesaro
Le mascherine, i macchinari per la terapia intensiva, Franco Arceci e la porta del Sindaco nei giorni del Coronavirus
All’inizio di questa crisi sanitaria ed economica, ho spiegato alle mie segretarie, ai miei collaboratori e alla giunta che l’ufficio del sindaco è l’ultimo che può chiudere!
Ho chiesto a tutta la squadra di tenere sotto controllo le paure legittime e lavorare a testa bassa, rispettando ovviamente tutte le indicazioni precauzionali.
Il primo a dare la carica agli altri, rilanciando il mio appello, è stato Franco Arceci mio capo segreteria.
In verità l’unico che sarebbe dovuto stare a casa è proprio lui, avendo avuto problemi di salute importanti tre anni fa.
In questi giorni, grazie al suo lavoro prezioso, sono riuscito a dare risposte a tante strutture sociali e imprese che avevano bisogno di mascherine; stiamo riuscendo inoltre a coordinare gli aiuti di tanti imprenditori pesaresi che stanno comprando macchinari per la terapia intensiva in ospedale.
Fiero e orgoglioso di avere collaboratori così che, a prescindere dalle competenze specifiche del Comune, aiutano il sindaco a stare sempre in prima linea a servizio dei cittadini, sopratutto in momenti così difficili.
Forza Pesaro, ce la faremo, teniamo botta.