Attualità
lunedì 03 marzo 2025
All'Ambasciata d'Italia in Francia a Parigi ci sarà una sfilata collettiva di moda con 14 aziende marchigiane

di ANSA
In occasione della Settimana della Moda di Parigi, il 6 marzo, all'Ambasciata d'Italia in Francia a Parigi, si terrà "Marche en mode", una sfilata collettiva di moda che mette in luce i nuovi talenti della regione Marche.
Scelte 14 aziende, su 40 partecipanti alla selezione, che abbracciano il mondo del calzaturiero, della pelletteria, dell'abbigliamento e degli accessori.
Una sfilata alla presenza di un centinaio di ospiti internazionali, della stampa francese e di settore.
"L'obiettivo è quello di dare visibilità e un ritorno internazionale al nostro mondo imprenditoriale legato alla moda, al calzaturiero, all'abbigliamento che sappiamo essere in sofferenza - ha spiegato Andrea Maria Antonini, assessore regionale alle Attività produttive -. Una vetrina così importante, in una sede prestigiosa, rappresenta un'occasione per tante aziende marchigiane che sono state selezionate e che faranno conoscere il made in Marche, del quale dobbiamo esser orgogliosi. La Regione sostiene le aziende con i bandi puntando su innovazione e sostenibilità dei prodotti, e anche con la promozione. La moda marchigiana risente dell'incertezza dei mercati internazionali, - ha osservato l'assessore - ma siamo la prima regione italiana, in rapporto alle imprese e agli abitanti, ad aver messo più risorse per sostenere e aumentare la competitività delle realtà territoriali" ha concluso l'assessore.
In occasione della sfilata, sarà allestito un aperitivo con prodotti marchigiani e con chef locali, tra cui Daniele Citeroni, amabasciatore Slow Food nelle Marche e il protagonista sarà il tartufo, in linea con la campagna lanciata dalla Regione "Marche, regione del tartufo tutto l'anno".
"L'Atim - ha sottolineato Marina Santucci, direttrice dell'Atim (Azienda per il turismo e l'internazionalizzazione delle Marche - ha promosso e finanziato l'iniziativa assieme ad altri soggetti istituzionali e alla Camera di Commercio. Il made in Marche ha un valore aggiunto poichè ha mantenuto un contatto vero col territorio, anche grazie al valore intrinseco dei suoi prodotti. Questo appuntamento in Francia - ha concluso - ci ricorda che i flussi dall'estero sono molto aumentati in questi ultimi anni, e proprio dalla Francia nel 2024, rispetto al 2023, c'è stato un aumento del 20% negli arrivi e nelle partenze".