Pesaro ricorda la "strage degli Innocenti" con gli studenti dell'Ic Olivieri

La città di Pesaro ha commemorato questa mattina la “strage degli Innocenti”, a 82 anni dall’episodio che il 17 novembre 1943 costò la vita a 14 persone, quasi tutti bambini e ragazzi, colpiti dai proiettili tedeschi caduti tra le abitazioni dell’allora piazzale Spalato, oggi piazzale degli Innocenti. 

Protagonisti della giornata gli studenti e le studentesse delle classi 1ª A e 1ª D della scuola Brancati dell’Ic Olivieri, che insieme all’Anpi provinciale di Pesaro e Urbino hanno ripercorso la storia di una delle pagine più dolorose della città.

Il percorso commemorativo si è aperto con l’incontro a Palazzo Ducale con il Prefetto Emanuela Saveria Greco, seguito dal confronto con l’assessora alle Politiche educative Camilla Murgia. 

Accompagnati dai rappresentanti del Quartiere 1, gli alunni hanno poi raggiunto il luogo della tragedia, dove è stato ricordato il sacrificio delle giovani vittime.

Rivolgendosi ai ragazzi, Murgia ha sottolineato il valore della memoria in relazione alla Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ricordando «il diritto di giocare, di essere felici, di crescere in un mondo di pace e di diventare ciò che si desidera», diritti negati ai bambini di piazzale Innocenti e ancora oggi non garantiti a molti coetanei in tutto il mondo. 

«Il vostro compito – ha aggiunto – è quello di ricordare e far conoscere la loro storia, per contribuire alla costruzione di un futuro migliore».

La presidente provinciale Anpi, Matilde Della Fornace, ha evidenziato l’importanza di condividere la memoria come comunità, mentre don Giuseppe Fabbrini, il Quartiere 1, la Fondazione XXV Aprile e l’Iscop hanno invitato a non dimenticare un episodio che continua a interpellare la coscienza collettiva. Una mattinata di riflessione e consapevolezza che riafferma il valore del ricordo come ponte tra generazioni.