Pesaro presenta la nuova stazione: riqualificazione da 8 milioni per accessibilità, sicurezza e qualità urbana

Pesaro ufficializza il restyling della stazione ferroviaria e delle aree esterne di viale del Risorgimento, un intervento da 8 milioni di euro realizzato da RFI e presentato dal sindaco Andrea Biancani, dall’assessore alle Nuove opere Riccardo Pozzi e da Francesca Cerrone, responsabile Investimenti Centro – Direzione Stazioni. 

La prima fase dei lavori, avviata nel settembre 2023, ha previsto opere per 4,6 milioni di euro tra fabbricato viaggiatori e piazzale esterno, con l’obiettivo di restituire uno spazio più accessibile, sicuro e integrato con il contesto urbano. 

L’atrio, la sala d’attesa, i servizi igienici e le aree di distribuzione sono stati completamente riqualificati, mentre all’esterno sono stati inseriti nuovi percorsi pedonali, illuminazione, arredi e aree di sosta, favorendo la pedonalità e migliorando la connessione con le diverse modalità di trasporto.

Secondo il sindaco Biancani, la nuova stazione diventa una vera “porta della città”, accogliendo ogni anno 1,8 milioni di viaggiatori. 

La riqualificazione si inserisce in una trasformazione più ampia che comprende via dell’Acquedotto, il nuovo ponte ciclopedonale, la Velostazione appena inaugurata e il recupero del sottopasso dei Cappuccini. 

Un elemento decisivo sarà il nuovo accesso sud, i cui lavori partiranno nel 2026, destinato ad alleggerire i flussi sul lato nord e a garantire uno scambio intermodale più semplice e funzionale, oltre a un collegamento diretto con il parco Miralfiore.

L’assessore Pozzi ricorda come il progetto rientri in una strategia pluriennale di rigenerazione urbana che coinvolge l’intera area attorno alla stazione. 

Il piazzale è stato ripensato per migliorare accessibilità e qualità degli spazi pubblici, grazie a percorsi tattili rinnovati, nuove aree pedonali e stalli dedicati alla mobilità condivisa. 

L’intervento ha inoltre ottenuto la certificazione Silver del protocollo internazionale Envision per la sostenibilità delle infrastrutture, grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici e a soluzioni orientate al risparmio energetico e idrico.

RFI ha evidenziato come il progetto punti a rafforzare la stazione come hub intermodale, con sei stalli kiss & ride, quattro per i taxi, 112 posti bici, 26 per motocicli e un sistema di percorsi completamente riorganizzato.

Nei prossimi anni prenderanno il via ulteriori interventi: il nuovo fronte sud con scala e ascensore, l’innalzamento del terzo marciapiede a quota H55 cm, il restyling completo del sottopassaggio urbano e ferroviario e il miglioramento degli accessi alle banchine. Il risultato sarà una stazione più moderna, efficiente e accogliente, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e dei sempre più numerosi visitatori.