Pesaro, oltre 200 persone all'alba per il rilascio in mare di Futura: la tartaruga caretta caretta

Più di 200 persone si sono ritrovate questa mattina all’alba a Baia Flaminia, a Pesaro, per assistere al ritorno in mare di Futura, una tartaruga caretta caretta di oltre 20 anni, 57 chili di peso e 77 centimetri di carapace, curata dalla Fondazione Cetacea.

Il rilascio, sostenuto dalla community de La Saponaria, è avvenuto in un luogo simbolico, la stessa spiaggia dove sei anni fa la tartaruga Luciana depose le uova, aprendo una storia d’amore tra la città e la tutela dell’ambiente. 

«Un’altra grande emozione che Pesaro ha potuto vivere – ha sottolineato il vicesindaco Daniele Vimini – grazie alla Fondazione Cetacea e a La Saponaria, che ha adottato Futura insieme a Mirtilla, un’altra tartaruga in cura».

Futura era arrivata al centro di recupero ad aprile dopo essere rimasta impigliata accidentalmente nelle reti di un pescatore di Cesenatico, che aveva immediatamente allertato l’associazione, consentendone il recupero.

«Spesso gli esemplari rimangono intrappolati nelle reti di plastica – ha aggiunto l’assessora all’Ambiente Maria Rosa Conti –. Da tre anni l’Amministrazione ha installato un’ecoisola al porto per permettere ai pescatori di conferire la plastica raccolta in mare, un contributo concreto alla battaglia per la sostenibilità».