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venerdì 21 novembre 2025

Pesaro e Urbino tra i territori più tassati per le piccole imprese secondo il Rapporto CNA

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Pesaro e Urbino tra i territori più tassati per le piccole imprese secondo il Rapporto CNA

Le piccole e medie imprese della provincia di Pesaro e Urbino si trovano tra le realtà più penalizzate d’Italia sul fronte della tassazione. 

È quanto emerge dalla nuova edizione del Rapporto Comune che vai, fisco che trovi, elaborato dall’Osservatorio sulla tassazione delle piccole imprese del Dipartimento politiche fiscali e societarie di CNA e presentato all’Hotel Blu Arena di Vallefoglia.

Lo studio analizza due indicatori chiave: il Total Tax Rate, ovvero l’incidenza complessiva di imposte e contributi sul reddito d’impresa, e il Tax Free Day, il giorno dell’anno dal quale un’azienda inizia a lavorare per sé dopo aver assolto gli obblighi fiscali. 

L’analisi dei dati 2024 evidenzia una posizione critica per i due capoluoghi provinciali: Pesaro si colloca al 97° posto su 114 comuni valutati, mentre Urbino scende al 99°.

Secondo il Rapporto, un’impresa situata nel Comune di Pesaro lavora fino al 17 luglio per pagare le imposte, pari a 199 giorni all’anno e a un’incidenza del 54,5%. 

Ad Urbino la situazione è ancora più impegnativa: il Tax Free Day cade il 18 luglio, richiedendo 200 giorni di lavoro per far fronte al carico fiscale. 

Dati meno pesanti emergono da altre città marchigiane: Ancona si ferma al 14 luglio, Fermo al 2 luglio, Ascoli Piceno al 5 luglio e Macerata all’8 luglio.

A livello nazionale, il Total Tax Rate medio si attesta al 52,3% e le Marche si collocano al 13° posto tra le regioni italiane per livello di tassazione, leggermente superiore alla media. Bolzano conferma la migliore performance fiscale con un’incidenza del 46,3%, mentre Agrigento chiude la graduatoria con un 57,4%.

Il modello di impresa preso in esame dalla CNA è quello di un’impresa individuale dotata di laboratorio artigiano, negozio di proprietà, ricavi annuali di 431mila euro e reddito d’impresa pari a 50mila euro. 

La somma delle principali aliquote locali e nazionali — Imu, Tasi, Irap, Ivs, Irpef e relative addizionali — compone la base di calcolo del Rapporto.

I risultati sono stati approfonditi durante l’incontro Comune che vai, fisco che trovi, organizzato da CNA Pesaro e Urbino a Vallefoglia. 

Il responsabile nazionale del Dipartimento Politiche Fiscali della CNA, Claudio Carpentieri, ha illustrato i dati e le proposte dell’associazione, che puntano su semplificazione normativa e riforma del catasto, con l’obiettivo di allineare i valori imponibili a quelli di mercato e garantire maggiore equità. 

Tra le richieste al Governo figurano inoltre l’uniformità delle detrazioni indipendentemente dal reddito, la riduzione della pressione fiscale marginale al 10% per le imprese più efficienti, l’eliminazione definitiva dell’Irap per le società di persone e un aggiornamento complessivo del sistema fiscale a sostegno delle piccole imprese.

L’incontro è stato aperto dal segretario provinciale CNA Antonio Bianchini, con interventi del sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli e conclusioni affidate al presidente CNA Pesaro e Urbino, Michele Matteucci.

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

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