Attualità
mercoledì 02 luglio 2025
Pesaro e Urbino, siglato l’accordo Provincia–Consorzio di Bonifica

Con l’Ordinanza n. 37/2024 del Commissario Straordinario alla Ricostruzione e il decreto del Presidente n. 314/2024, è stato ufficializzato il trasferimento del ruolo di soggetto attuatore dalla Provincia di Pesaro e Urbino al Consorzio di Bonifica delle Marche per la gestione degli interventi necessari al ripristino della viabilità pubblica provinciale danneggiata dall’alluvione del 16 maggio 2023.
I lavori interesseranno i Comuni di Fano, Gabicce Mare, Montegrimano Terme, Pesaro, Sassocorvaro Auditore, Montefelcino, Pergola, Cagli, Lunano, Monte Cerignone, Macerata Feltria, Mercatino Conca e Urbino. «Abbiamo scelto il Consorzio di Bonifica per la sua struttura tecnica adeguata e per i risultati ottenuti dopo l’alluvione del 2022» ha spiegato il presidente della Provincia Giuseppe Paolini. Il coordinamento con la Regione Marche e il vicecommissario agli eventi alluvionali ha permesso di attivare una sinergia virtuosa.
I progetti, come spiegato dal dirigente della viabilità provinciale Mario Primavera, riguardano interventi urgenti per la sicurezza della rete viaria. In molti tratti, le carreggiate sono state compromesse da frane, riducendo la percorribilità e costringendo al senso unico alternato. Al 30 giugno 2025 sono 28 i tecnici incaricati, tra geologi e ingegneri, per la progettazione e supervisione degli interventi.
L’ingegnere Stefano Postacchini, Responsabile Unico del Procedimento per il Consorzio, ha precisato che i 14 progetti approvati aggregano più interventi per affrontare i dissesti con muri in cemento armato, gabbionate, opere di drenaggio e consolidamento del suolo. Il cronoprogramma dei lavori prevede il rispetto dei tempi definiti dall’accordo.
Francesca Gironi, presidente dell’Assemblea del Consorzio di Bonifica, ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della manutenzione del territorio: «L’esperienza ci impone un cambio di visione. Non possiamo più rincorrere l’emergenza, ma dobbiamo investire nella manutenzione come bene collettivo».
Anche il vicecommissario Stefano Babini ha ribadito il valore del lavoro di squadra tra istituzioni locali, regionali e nazionali. Il Governo, ha sottolineato, ha garantito risorse straordinarie per la mitigazione del rischio e la ricostruzione post-alluvione.
Infine, l’assessore regionale alla Protezione civile Stefano Aguzzi ha annunciato che i lavori, già suddivisi in 14 appalti e finanziati con 17,5 milioni di euro, partiranno a breve. Gli interventi – cofinanziati anche con fondi del PNRR per un totale di circa 15 milioni di euro – consentiranno di ripristinare una rete viaria fondamentale per i cittadini e per l’economia del territorio.
Il riconoscimento del Consorzio di Bonifica delle Marche come soggetto attuatore è stato confermato anche dall’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 48/2025, firmata da Fabrizio Curcio, Commissario Straordinario alla Ricostruzione.