Pesaro, Auditorium Scavolini da record: 150 giornate di eventi in un anno, supera la Vitrifrigo Arena

Pesaro consolida il suo ruolo di polo culturale e sportivo con numeri da record. 

Da ottobre 2025 a settembre 2026, l’Auditorium Scavolini ospiterà 150 giornate di eventi, superando la Vitrifrigo Arena, che ne conta 120 già programmate, per un totale di 270 giornate complessive nelle due strutture.

I dati sono stati presentati dal sindaco Andrea Biancani, dal vicesindaco e assessore alla cultura Daniele Vimini e dal presidente di Aspes Luca Pieri, la partecipata comunale che gestisce entrambe le sedi. 

«L’Arena resta la casa del basket e continuerà a garantire priorità alla Victoria Libertas – ha dichiarato Biancani – ma i numeri dell’Auditorium confermano la bontà della nostra scelta di destinarlo a cultura, spettacolo e musica, evitando la sovrapposizione con campionati sportivi».

L’Auditorium Scavolini, gestito da Aspes dal maggio 2025, ha costruito in pochi mesi una programmazione ricca e diversificata, che include grandi nomi dello spettacolo, eventi musicali e iniziative culturali. 

Tra gli appuntamenti già in calendario figurano il Kum! Festival (17-19 ottobre 2025), Angelo Duro, Paolo Crepet, l’Omaggio a Morricone, Umberto Galimberti, Roberta Bruzzone e il Live play Coldplay experience.

Non mancano eventi sportivi come la Striking League di Kickboxing (15 novembre 2025) e il festival The Power of Play, dedicato al mondo dei videogiochi. 

Alla Vitrifrigo Arena, invece, oltre ai concerti di Mengoni, Giorgia, Renato Zero e Blanco, arriveranno il Food Marketing Festival (14 ottobre 2025), le finali di UEFA Futsal Champions League (8-10 maggio 2025) e i Mondiali di Ginnastica Acrobatica Acro Pesaro 2026 (17-27 settembre).

«Abbiamo portato a Pesaro una manifestazione come il Food Marketing Festival, strappandola a Rimini – ha sottolineato Pieri –. Un successo che conferma la forza organizzativa e l’attrattività della città, capace di generare un indotto economico significativo».

Il vicesindaco Vimini ha infine evidenziato l’importanza di una programmazione integrata tra le due strutture: «270 giornate di attività in un anno raccontano una città viva, che investe in cultura, sport e turismo. 

È la dimostrazione di quanto Pesaro sia oggi un punto di riferimento nazionale per l’organizzazione di grandi eventi».