Attualità

mercoledì 25 settembre 2024

Patente a crediti, CNA: "Appelli inascoltati"

Patente a crediti, CNA: "Appelli inascoltati"

di Ufficio Stampa CNA Pesaro e Urbino

Appelli inascoltati. CNA di Pesaro e Urbino, come l’associazione tutta a livello nazionale, esprime profondo rammarico e delusione per il decreto attuativo della patente a crediti che non prevede un necessario e adeguato periodo transitorio.

“Una scelta, a pochi giorni dal 1° ottobre, che non tiene conto della realtà delle imprese – commenta il presidente regionale di CNA Costruzioni, Marco Rossi -  a questo si aggiunga che  la circolare dell’ispettorato del lavoro comporta un ulteriore aggravio burocratico a carico delle imprese”.

“Prevedere un periodo transitorio non era solo auspicabile, ma necessario”. Per Rossi “Ignorare tale aspetto dimostra una scarsa attenzione nei confronti dei bisogni concreti delle aziende del settore”.  Nonostante questo CNA, pur manifestando forti riserve sull'efficacia della patente a crediti, si è già attivata da tempo per assistere le migliaia di piccole e medie imprese coinvolte. “Ma operare in tempi così ristretti – aggiunge il presidente di CNA Costruzioni - è indice di un approccio superficiale rispetto a temi complessi e delicati come la sicurezza sul lavoro”.

Le imprese e i professionisti della filiera anche nella nostra provincia – aggiunge il responsabile CNA Costruzioni, Fausto Baldarelli - già in difficoltà, si trovano ora a fronteggiare una scadenza troppo ravvicinata. La mancanza di chiarezza sulle tempistiche del portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro rischia di compromettere la sostenibilità del settore”.

“Inoltre l'assenza di un periodo transitorio adeguato – concludono Rossi e Baldarelli - rischia di favorire dinamiche speculative, con soggetti pronti a sfruttare la fase di incertezza delle imprese. L'introduzione improvvisa di nuove normative senza un tempo sufficiente per l'adeguamento non solo aumenta il rischio di errori, ma mette ulteriormente a rischio la stabilità di un settore già provato”.

 

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info