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giovedì 11 febbraio 2021

Papalini sulla Tari: "Ottima iniziativa del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci"

Papalini sulla Tari: "Ottima iniziativa del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci"

di Confindustria Pesaro e Urbino

“La scelta del sindaco di Pesaro di ridurre la Tari, sia pure solo alle imprese che hanno avuto diminuzioni di fatturato superiori a un terzo rispetto al volume d’affari del 2020, è coraggiosa e in linea con le richieste delle imprese: mi auguro che anche il sindaco di Fano prenda una decisione analoga”. Così Mauro Papalini accoglie la scelta della giunta pesarese, “in linea con quanto i rappresentanti del G10 (il tavolo di raccordo tra tutte le associazioni economiche della provincia, ndr.) hanno proposto al sindaco Massimo Seri: riconsiderare il calcolo della Tari, da parte di tutti i Comuni, secondo criteri che tengano conto della differente destinazione d’uso delle superfici, assicurerebbe la parità di condizioni tra le imprese della provincia”. Secondo Papalini, “quella di Matteo Ricci è una scelta che va inserita fra le buone prassi per favorire la ripresa dell’economia”.

Il tema dei rifiuti è da tempo al centro delle attenzioni degli imprenditori, perché “la carenza di discariche per i rifiuti speciali sta obbligando gli operatori del settore a manovre complesse, che finiscono per avere un impatto sulle imprese, le quali devono fare i conti con il continuo aumento dei costi di gestione, anche del 20%, per lo smaltimento di alcune tipologie di rifiuti”.

“Siamo particolarmente sensibili e attivi sul fronte della differenziazione e valorizzazione dei rifiuti – continua Papalini – in un’ottica circolare del recupero che favorisca la qualità dell’ambiente con conseguenti ricadute positive sull’economia in termini di riduzione dei costi e sviluppo dell’occupazione: non va trascurato il fatto che le amministrazioni che hanno seguito la logica della Green Economy risultino essere anche le realtà più competitive”.

“In questa direzione, nella nostra provincia, gli ottimi risultati raggiunti in termini di efficienza nella gestione dei rifiuti - ha detto ancora il presidente della Territoriale di Pesaro Urbino – possono essere ulteriormente consolidati dal progetto del biodigestore, utile all’ambiente e utile alla comunità, visto che sarà in grado di trasformare i rifiuti organici in gas metano e compost di qualità per l’agricoltura”. Un progetto che – tra l’altro – permette di inserire il gas metano prodotto direttamente nella rete nazionale e quindi utilizzato per il riscaldamento dei cittadini e la cottura dei cibi.  

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