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martedì 29 novembre 2022

Opere pubbliche, 6 milioni per la realizzazione della "rambla" pesarese (sottopasso di Viale della Vittoria)

Opere pubbliche, 6 milioni per la realizzazione della "rambla" pesarese (sottopasso di Viale della Vittoria)

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro

Passa, in Consiglio comunale, con 17 voti favorevoli e 8 contrari, anche la variazione al Piano triennale delle Opere pubbliche 2022-2024 presentata da Riccardo Pozzi, assessore al Fare del Comune di Pesaro: «Dei 140mln di opere pubbliche previste, più di 80 sono risorse del Pnrr. Un risultato che è in gran parte merito della capacità di progettare dell’Amministrazione; lo abbiamo fatto sulle scuole, sulle ciclabili, sulla rigenerazione urbana e sugli impianti sportivi anche nei momenti di incertezza. E anche se siamo in un momento in cui c’è difficoltà sui conti pubblici per via degli aumenti dei costi dell’energia, è doveroso che l’Amministrazione continui a ripensare e riprogettare la città e si faccia trovare pronta a intercettare finanziamenti pubblici e privati. È in questo senso che la variazione inserisce i 6 milioni di euro per la realizzazione del sottopasso stradale in viale della Vittoria in corrispondenza di viale della Repubblica. Vogliamo trasformare quell’area – che è un non luogo, un incrocio trafficato - in un viale che ridisegnerà il percorso dal centro al mare, aree oggi divise da un “muro” di auto e domani collegate da un percorso pedonale e ciclabile che unisce il Teatro Rossini alla Palla di Pomodoro». La seconda voce della variazione è relativa al «sottopasso pedonale dei Cappuccini, alla stazione del treno, che ricade nell’ambito del progetto “Sprint”. Inizialmente previsto dall’importo di 705.000€ oggi l’intervento viene aggiornato a 745.000€, «un adeguamento coerente dovuto all’aumento dei costi che ci permetterà di intervenire nei primi mesi del 2023 su una zona a cui l’Amministrazione dedicata grande attenzione; è un’area che verrà riqualificata con interventi che prevedono anche inserimento del verde, illuminazione e un impianto di videosorveglianza. La terza voce completa un iter avviato nel 2013 quando, con Mms si è deciso di sostituire i 9800 punti luce e semafori con i Led; un intervento lungimirante perché ha consentito l’abbattimento dei costi energetici; una conseguenza oggi ancor più importante che ha portato più sicurezza e maggior qualità vita. I 308.500€ per la riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione comprendono anche gli investimenti su Monteciccardo». 

Andreolli: «Il solo fatto che si concretizzi la volontà di un progetto che impiegherebbe 6mln in una zona dall’altissima complessità è disarmante. Il sottopasso stradale sarebbe in una delle zone più complesse dal punto di vista della viabilità. Credo sia poco serio anche solo immaginarlo; credo anche sia poco parsimonioso spendere più di 100mila euro per la progettazione dello stesso. Vi prego: fermatevi prima di spingervi in una direzione che stride con la situazione che verrà».

E. Gambini: «Si deve interrare largo Aldo Moro, non la Statale; così facendo si risparmierebbero milioni di euro che potrebbero essere usati per altre opere. Per evitare le auto si potrebbero usare barriere di alberi o un giardino pensile, in quel modo la statale rimarrebbe dov’è e si rispetterebbero anche le indicazioni della Convenzione di Ginevra chiede sottopassi non più bassi di 4,9metri; questo comporta una discesa e una risalita di 80 metri di strada per abbassare l’esistente. Una spesa inutile, considerati i due sottopassi ad oggi esistenti e non utilizzati».

A. Marchionni parla di «un’idea balzana, è un progetto di cui non si vede né l’utilità, né l’urgenza» e dal «Costo spropositato rispetto al risultato».

Malandrino: «Quando ho sentito parlare del sottopasso di viale della Vittoria e dell’interramento della Statale, ho pensato “siamo impazziti o è un’operazione fatta “purché se ne parli”?». «Si parla di 6mln di euro ma non credo basteranno visto gli incrementi registrati su tutti gli interventi previsti dal Comune. Spero che la giunta ci ripensi».

Petretti: «Opera ambiziosa ma coerente con il pensiero dell’Amministrazione rivolto all’innovazione e allo sviluppo». Sulla variazione dell’illuminazione, ha aggiunto: «Necessaria per onorare gli impegni presi con MMS che, a posteriori, si è rivelata ottimale». Sui lavori al sottopasso dei Cappuccini, «intervento più atteso dai cittadini. Prima dell’estate partiranno i lavori».

G. Marchionni: «L’assessore Pozzi vuol farci sognare con la rambla ma si tratta di un intervento anacronistico; a maggior ragione se si considera gli interventi precedenti in cui si è parlato di difficoltà, costi energetici, riduzione dei mutui. Mi auguro che questo intervento prenderà il volo molto difficilmente».  

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