Attualità
lunedì 03 ottobre 2022
"Tartufo & Birra" ad Apecchio, il sindaco Nicolucci: "Un'edizione record nel segno della ripartenza"

di Ufficio Stampa
Un gran finale per la 40esima “Mostra Mercato del Tartufo – Tartufo & Birra” di Apecchio. Lo spettacolo di Red Canzian, investito del titolo di “Re Tartufo” 2022 ieri (2 ottobre), ha riempito via Garibaldi. Una conclusione all’altezza delle aspettative e a coronamento di un’edizione da record. Numerosissime le presenze nel piccolo comune dell’entroterra marchigiano durante la tre giorni di manifestazione. Segno, dopo due anni di stop forzato a causa del Covid, della voglia di ripartire e di riappropriarsi di spazi e momenti di condivisione da parte dei cittadini, dei turisti ed anche delle attività imprenditoriali.
Un’occasione importante di festa con uno sguardo attento ed una mano tesa alla località marchigiane colpite dall’alluvione del 15 settembre, a favore delle quali sono state promosse iniziative di solidarietà. Un’edizione che ha segnato anche il consolidamento dei legami con le vicine cittadine umbre, in particolare Città di Castello e Pietralunga, nel comune obiettivo di promuovere e valorizzare le aree interne e le loro eccellenze.
Un programma ricco di iniziative: mostre, concerti, artisti di strada, presentazioni di libri, rivolto ad un pubblico vasto, dai più piccoli ai più grandi. E ricchi, naturalmente, anche i menù a base di tartufo, birra ed altre prelibatezze del territorio delle 12 cantine e osterie che hanno aderito all’evento ed hanno collaborato alla sua organizzazione.
Soddisfatto il sindaco di Apecchio, Vittorio Nicolucci, che ha affermato: «La 40esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo è stata incentrata sulla ripartenza, per tornare a stupire i nostri numerosi visitatori con un paese addobbato a festa con i colori del tartufo e della birra. Tanta buona musica e bellissimi momenti di spettacolo ed intrattenimento che questo fine settimana ci ha saputo regalare. Quella del 2022 è stata l’edizione della ripartenza, sì – ha aggiunto – ma anche dell’amicizia e della solidarietà, perché solo grazie all'associazionismo, ai numerosi gruppi di volontari che si impegnano ogni anno per la riuscita della manifestazione ed agli ottimi rapporti con i comuni limitrofi che hanno saputo trovare il loro spazio all'interno della nostra manifestazione è stato possibile realizzare insieme un evento diventato per molti un appuntamento imperdibile».