Monte Grimano Terme e Monte Cerignone premiati con "Bici in Comune": nasce la rete cicloturistica

Le Marche si affermano tra i protagonisti del cicloturismo italiano grazie al progetto “Montefeltro in Comune”, presentato dai Comuni di Monte Grimano Terme e Monte Cerignone nell’ambito dell’avviso nazionale “Bici in Comune”. 

L’iniziativa, premiata nel Salone dei Cinquecento a Firenze, si è classificata quinta al Cluster 1 su oltre 700 progetti candidati.

Il cuore dell’intervento è la creazione di una rete cicloturistica di circa 55 chilometri nell’Alto Montefeltro, capace di unire paesaggi collinari e borghi storici. 

Attraverso percorsi ciclabili, segnaletica e attività promozionali, il progetto punta a offrire un turismo esperienziale rivolto a sportivi e famiglie, valorizzando le risorse ambientali e culturali del territorio.

Tre le linee principali: incentivazione della mobilità ciclabile con nuovi itinerari tra i due Comuni; riqualificazione dei percorsi esistenti con segnaletica interattiva e totem informativi; organizzazione di eventi culturali e pedalate per rafforzare il legame con l’identità locale.

Il sindaco di Monte Grimano, Elia Rossi, ha sottolineato l’orgoglio per il risultato raggiunto, evidenziando la sinergia tra enti e l’intenzione di ridurre i limiti di velocità per favorire mobilità lenta anche a piedi e a cavallo.

L’assessore di Monte Cerignone, Alfeo Pascucci, ha ricordato il valore dell’enogastronomia come parte integrante dell’offerta turistica.

Secondo i dati presentati da Confcommercio Marche Nord, il cicloturismo in Italia rappresenta oggi oltre il 10% della domanda turistica complessiva, con 89 milioni di presenze nel 2024 e un impatto economico di 9,8 miliardi di euro. Un trend in forte crescita, che trova nel Montefeltro un nuovo polo di attrazione.

Il progetto, finanziato dal Ministero dello Sport e realizzato da Sport e Salute con Anci, punta anche a promuovere stili di vita sani, contrastando sedentarietà e obesità soprattutto tra i più giovani.