Attualità
lunedì 20 gennaio 2025
Mercato immobiliare, il Comune di Pesaro rappresenta l'area più cara della regione Marche per comprare casa

di ANSA
Cresce il mercato immobiliare delle Marche nel 2024 a livelli di prezzi di vendita +5,7%, in media, 1.822 euro/mq, e per i canoni di locazione +2,3%, 9 euro/mq medi.
Secondo quanto evidenziato dall'Osservatorio annuale di Immobiliare.it Insights, proptech company del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia.
La domanda è salita più nel comparto delle compravendite (+14,5%) che in quello delle locazioni (+2,3%), mentre è avvenuto il contrario per l'offerta, con un accumulo di stock disponibile in affitto pari al +15,2% e in vendita al +11,1%.
Scorporando il dato a livello provinciale, il maggiore incremento nella provincia di Ascoli Piceno (+9%), seguita da Fermo (+8,8%) e Macerata (+8,3%), mentre l'unica zona in calo è il comune di Ancona (-1,4%).
L'area più cara per comprare un immobile è il Comune di Pesaro, con una media di 2.352 euro/mq (+2,9% anno su anno), mentre quella più economica, è il comune di Macerata con 1.305 euro/mq medi.
Solo in due territori la domanda ha sperimentato una decrescita nel 2024, vale a dire nei comuni di Ascoli Piceno (-5,9%) e Fermo (-3,2%).
L'incremento più importante è quello del comune di Ancona (+28%). Gli accumuli più sostanziosi di case in vendita nei comuni di Fermo (+47,6%), Urbino (+33,2%) e Pesaro (+26,3%), in calo nei comuni di Ancona (-2,1%) e Macerata (-3,2%).
A livello di locazioni prevalgono le diminuzioni rispetto agli aumenti, tra i più significativi il -14,4% della provincia di Fermo e il -16,4% del comune di Urbino.
Il rialzo più significativo è quello del comune di Macerata (+14,4%).
L'area più costosa per affittare un immobile in regione è la provincia di Ascoli Piceno con 10,8 euro/mq medi, mentre quella più conveniente è il comune di Urbino, che resta al di sotto dei 7 euro/mq medi.
Anche la domanda di locazioni è in discesa nella maggioranza dei territori, tra cui nel comune e in provincia di Fermo (-46,7% e -49,5% rispettivamente).
L'aumento maggiore nella provincia di Pesaro e Urbino (+51,4%).
Aumenti generalizzati per l'offerta di locazioni, tranne che nei comuni di Ancona (-17,5%), Pesaro (-44,7%) e in provincia di Pesaro e Urbino (-15,2%).