Attualità

martedì 20 maggio 2025

Marche Multiservizi celebra la Giornata mondiale delle Api con gli alunni di Tavullia

Marche Multiservizi celebra la Giornata mondiale delle Api con gli alunni di Tavullia

In occasione della Giornata mondiale delle Api, che si celebra il 20 maggio, Marche Multiservizi ha aperto le porte dell’impianto di Cà Asprete ad alunni e insegnanti delle scuole primarie di Tavullia, trasformando un’occasione simbolica in un evento concreto di educazione ambientale. 

Coinvolte circa sessanta bambine e bambini di tre classi (due quinte della “Vittorio Giunta” e una prima della “Tombari”), accolti da istituzioni, tecnici e da un’arnia didattica tutta da esplorare.

La visita si inserisce all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 promosso da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). 

Ad accogliere i piccoli visitatori il vicesindaco di Tavullia Laura Macchini, il direttore della funzione Ambiente di MMS Franco Macor e la responsabile dell’impianto Simona Dominici

Protagonista della mattinata anche l’apicoltore Alex Gabellini, che ha mostrato agli alunni la vita all’interno di un’arnia, spiegando in modo semplice ma efficace il ruolo di api, fuchi, celle e polline.

Dopo la lezione, spazio alla creatività con il laboratorio “Polpette di semi”, dove terra, argilla e semi sono diventati strumenti per far fiorire nuovi spazi amici delle api. 

In chiusura, MMS ha consegnato gadget e materiali informativi per lasciare un ricordo tangibile dell’esperienza.

Durante la giornata è stato anche presentato il progetto “Ape Informa”, attivo dal 2021 negli impianti di Cà Asprete e Cà Lucio

L’ape, infatti, è un prezioso bioindicatore ambientale: la sua sensibilità agli agenti inquinanti permette di monitorare precocemente la qualità dell’ambiente, evidenziando squilibri potenzialmente dannosi per l’ecosistema e la salute pubblica.

Presso l’impianto di Cà Asprete è attualmente attivo un apiario con 5 arnie, ognuna delle quali può ospitare fino a 60.000 api nel periodo estivo, per un totale di circa 300.000 api

In collaborazione con l’Università di Urbino, vengono condotte analisi bio-morfometriche, controlli veterinari e campionamenti di miele, cera e propoli. Tutti i test effettuati finora hanno confermato l’ottima salute degli alveari e la qualità certificata del miele prodotto.

«Promuovere iniziative di educazione ambientale, soprattutto con i più giovani, è fondamentale - ha commentato la vicesindaca Laura Macchini -. Grazie a loro è possibile diffondere i valori dell’economia circolare anche all’interno delle famiglie». 

Sulla stessa linea il direttore Franco Macor: «Le api non sono solo indispensabili per la biodiversità, ma anche strumenti scientifici di monitoraggio ambientale. Da quattro anni, Marche Multiservizi le utilizza come sentinelle naturali della qualità dell’aria e del territorio».

Con questo evento, Marche Multiservizi ribadisce il proprio impegno a favore della sostenibilità, della cultura ecologica e della salvaguardia degli impollinatori, pilastri essenziali per il futuro del pianeta.

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