Attualità
martedì 01 luglio 2025
Marche, in arrivo un nuovo provvedimento per fermare il lavoro all’aperto durante le ondate di calore
newsLa Regione Marche è pronta ad adottare nuove misure per tutelare i lavoratori esposti al caldo estremo. Lo ha annunciato il presidente Francesco Acquaroli, insieme all’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi, confermando la convocazione per giovedì di un tavolo di concertazione con le associazioni sindacali, di categoria e datoriali.
L’obiettivo dell’incontro è definire un provvedimento che, come già accaduto nel 2023, vieti lo svolgimento di attività lavorative all’aperto nelle ore più calde della giornata. Un’esigenza che si ripresenta puntualmente ogni estate, a causa dell’aumento delle temperature legato ai cambiamenti climatici.
«Siamo al lavoro per replicare l’ordinanza a tutela dei lavoratori, in particolare di chi opera all’esterno – ha dichiarato Acquaroli – con l’intento di dare una risposta concreta al tema della sicurezza. Ma vogliamo anche pensare a una soluzione strutturale, non solo emergenziale, per far fronte a una criticità ormai sistemica».
L’assessore Aguzzi ha ricordato che già lo scorso anno la Regione aveva disposto uno stop alle attività lavorative all’aperto in fasce orarie ad alto rischio. «Lavorare in condizioni di caldo estremo diventa pericoloso. Per questo ho convocato tutte le parti interessate, con cui vogliamo costruire un accordo condiviso e tempestivo per tutelare la salute dei lavoratori e garantire continuità al sistema produttivo», ha concluso.