L'Ordine dei commercialisti di Pesaro e Urbino dona 25 mila euro agli ospedali Marche Nord

di Ufficio Stampa ODCEC Pesaro e Urbino 

Una donazione di 25mila euro agli Ospedali Marche Nord e una lettera aperta ai parlamentari e sindaci della provincia per sollecitare provvedimenti a sostegno di famiglie e imprese. L’Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Pesaro e Urbino scende in campo contro l’emergenza da Coronavirus. Su due fronti. Su quello sanitario, in primis, con la donazione di 25mila a Marche Nord. Un contributo con cui i commercialisti dimostrano una volta di più di voler essere non solo dei professionisti della fiscalità, ma figure di riferimento a tutto tondo per la comunità e il territorio. Il secondo fronte d’azione è quello istituzionale. L’Ordine ha inviato una lettera agli onorevoli e ai sindaci della Provincia affinché mettano in atto misure urgenti di contenimento degli effetti negativi dell’epidemia sul tessuto socio-economico del Paese. Lettera a cui sono allegati due documenti con specifiche proposte per far fronte all’emergenza. Nel primo, elaborato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei commercialisti ed esperti contabili - che ha recepito anche suggerimenti provenienti dalle sigle sindacali della categoria - assieme a Confindustria, sono contenute misure in diversi ambiti “al fine di concedere il più ampio respiro a imprese, professionisti e lavoratori dipendenti, evitando di ingenerare crisi di liquidità dovute al versamento di tributi e contributi”. Tra queste, in primo piano, la “sospensione di versamenti e adempimenti e il rinvio di bilanci”. Il secondo documento, a firma del solo Consiglio nazionale, prevede invece “ulteriori misure urgenti di contenimento degli effetti negativi da applicare almeno fino alla dichiarazione di “fine emergenza”. Lettere e documenti consultabili in dettaglio sul sito dell’Ordine provinciale e del Consiglio nazionale (www.odcpu.it e www.commercialisti.it).

“In un passaggio così difficile come quello che stiamo vivendo – le parole del presidente dell’OdC di Pesaro e Urbino, Paolo Balestieri (in foto) - con le pesantissime ricadute economiche che l’emergenza coronavirus sta già determinando, è estremamente significativo che la nostra professione avanzi proposte per il Paese. Farlo assieme al mondo imprenditoriale dà il segno dell’impegno unitario e responsabile del mondo imprenditoriale e professionale”.