Attualità

venerdì 14 maggio 2021

Ligurgo (Confesercenti): "Occhio alle truffe on line tramite l'acquisto di prodotti su e-commerce"

Ligurgo (Confesercenti): "Occhio alle truffe on line tramite l'acquisto di prodotti su e-commerce"

di Ufficio Stampa Confesercenti

Anche Confesercenti interviene sulla questione delle truffe on line, che, soprattutto in questo ultimo anno, complice il lockdown e l’aumento dei contatti su internet, ha assunto dimensioni considerevoli: “La chiusura degli esercizi commerciali a seguito della pandemia, ha determinato un aumento degli acquisti su internet – spiega Alessandro Ligurgo vicedirettore Confesercenti Pesaro Urbino - tendenza, per altro, già in crescita da tempo e, quindi, purtroppo anche un aumento delle truffe ai danni dei consumatori. Considerato poi il fatto che si tratta di recuperare cifre spesso non troppo elevate, quelli che finiscono in tribunale presumibilmente sono soltanto una parte degli episodi spiacevoli nei quali si incorre sul web”.

“L’appello – prosegue Ligurgo - è di acquistare su siti affidabili e conosciuti, ricordando che anche molti dei negozi del nostro territorio, di varie tipologie e di differenti settori merceologici, si sono ormai organizzati per l’e-commerce e che, quindi, la scelta del negozio di fiducia per i propri acquisti, si può tranquillamente trasferire dalla ‘piazza’ fisica a quella virtuale. Se anche ora, malgrado le riaperture dei negozi, si preferisce, quindi, l’acquisto on line, invitiamo a scegliere, là dove possibile, il commerciante che conosciamo o i negozi del territorio”.

“Ricordiamo che, rispetto a quanto è possibile trovare nel negozio fisico, spesso l’offerta on line è comunque limitata – aggiunge Ligurgo - e, soprattutto, sottolineiamo il valore aggiunto di un acquisto in presenza che è proprio nel piacere di essere accolti e consigliati, di scambiare opinioni, di provare la merce, se si tratta di abbigliamento, o, comunque, di vedere fisicamente l’oggetto. I negozi, inoltre, rispettano un preciso protocollo di sicurezza con sanificazione e ingressi contingentati. L’invito, quindi, è di riappropriarsi del piacere dell’acquisto, andando nei negozi delle nostre città”.

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info