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domenica 29 settembre 2019

Lega Pesaro, 5 proposte per efficientare i servizi, ridurre le bollette e diminuire la quantità di rifiuti prodotta

Lega Pesaro, 5 proposte per efficientare i servizi, ridurre le bollette e diminuire la quantità di rifiuti prodotta

“Migliorare la qualità della raccolta dei rifiuti è lo strumento migliore per un Comune per dare una risposta concreta al crescente desiderio di tutelare l'ambiente. Abbiamo presentato 5 proposte per efficientare i servizi, ridurre le bollette e diminuire la quantità di rifiuti prodotta. Differenziare i rifiuti così da destinarli al riciclo significa diminuire la presenza e, soprattutto, l'impatto sull'ambiente delle discariche tradizionali. Il Comune di Pesaro deve recuperare ed implementare il suo ruolo guida nei confronti di Marche Multiservizi attraverso progetti e una linea politica chiara. Non può essere il partner privato a determinare le scelte ed il comune di Pesaro non può accontentarsi di dividere i dividendi a fine anno (2.239.474 euro nel 2018)”; è questo l'obiettivo della proposte avanzate dal gruppo consiliare della Lega-Pesaro questa mattina nella conferenza stampa svoltasi nella sala Rossa del Comune.

I cinque consiglieri comunale Giovanni Dallasta, Dario Andreolli, Biagiotti Roberto, Andrea Marchionni e Francesco Totaro hanno poi spiegato ogni singolo progetto che presto verrà discusso in consiglio comunale.

“Vista la straordinaria sensibilità dei pesaresi sul tema e il loro grande impegno sull'ambiente, occorre sempre migliorare i servizi sulla raccolta dei rifiuti, senza mai accontentarsi. Dobbiamo introdurre quelle innovazioni volte a migliorare la qualità del servizio e per questo chiediamo di attivare, in tempi brevi, in sinergia con Marche Multiservizi, un progetto volto ad introdurre la raccolta differenziata domiciliare porta a porta per la parte organica e per la parte indifferenziata in tutto il territorio comunale, introducendo la modalità di tariffazione puntuale quale sistema di misurazione del rifiuto residuo indifferenziato prodotto dalle singole utenze e di calcolo della tariffa a carico di queste”.


“Per il Centro storico vogliamo un progetto innovativo e lungimirante e per questa ragione chiediamo di rivedere le modalità organizzative per raccogliere i rifiuti, in particolare nelle zone di maggiore flusso turistico, introducendo le isole ecologiche interratead esclusivo uso delle utenze domestiche e commerciali. Le isole ecologiche interrate presentano i seguenti vantaggi : possibilità di conferire i propri rifiuti correttamente differenziati, in qualsiasi ora e giorno della settimana; eliminazione dei cattivi odori emanati dai cassonetti in quanto i contenitori sono interrati; riduzione della micro-raccolta e conseguente risparmio; potenziale riduzione dell'abbandono indiscriminato di rifiuti. Sempre per il centro storico e per i luoghi di maggiore afflusso turistico chiediamo di varare un piano volto alla installazione di raccoglitori dedicati esclusivamente alla raccolta della plastica. Non possiamo chiedere ai privati di rispettare il “plastic free” e non avere contenitori specifici per raccogliere la plastica delle bottigliette e degli scarti".

“Una delle nostre proposte inoltre vuole correggere un errore fatto lo scorso anno ed ottenere il ripristino a partire dal 2020 del servizio di ritiro porta a porta degli sfalci e delle potature private, nelle stesse modalità con le quali era organizzato nel 2018, almeno in quei quartieri dove esiste un'importante richiesta del servizio.

“Non solo bisogna reciclare e consumare meglio, ma anche produrre meno. Nella battaglia per la tutela dell'ambiente è fondamentale introdurre “best practice”, tra le quali quella di sostituire l’usa e getta con materiali più durevoli, da riusare più e più volte. In sostituzione dell'utilizzo delle bottigliette di acqua, molti cittadini hanno scelto di utilizzare una borraccia in svariati acciaio inox, rigorosamente ‘green’ che hanno risvolti positivi enormi per l’ambiente. Chiediamo di promuovere un progetto, supportato da opportuni finanziamenti, volto ad aumentare il numero di fontanelle pubbliche, al fine di realizzare una rete diffusa e omogeneamente distribuita in tutto il territorio comunale, con particolare attenzione ai luoghi pubblici maggiormente attrattivi e frequentati dai turisti. L’aumento delle fontanelle pubbliche ha un duplice obiettivo: aumentare l’accesso all’acqua per i soggetti svantaggiati e ridurre i rifiuti di plastica”.

“Cinque progetti seri, concreti e realizzabili che presto discuteremo in consiglio comunale con i quali potremo dare un segnale importante e dare una risposta alla grande e crescente sensibilità sul tema, soprattutto nelle generazioni più giovani”

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