Le tartarughine hanno registrato un piccolo grande record, dice National Geographic

di Luca Petinari

Sono state rilasciate questa mattina le tartarughine caretta caretta nate nei giorni scorsi a seguito del salvataggio dalla mareggiata che ha colpito la costa pesarese. Lo ha annunciato il sindaco di Pesaro Matteo Ricci su Facebook:

"RILASCIATE questa mattina le piccole tartarughine di mamma #TartarugaLuciana !

Un momento di grande #emozione per tutti.

A largo della costa pesarese i responsabili della Fondazione Cetacea di Riccione, coadiuvati dalla Capitaneria di Porto di Pesaro ed un gruppo di veterinari biologi, hanno rilasciato le 30 tartarughine salvate i giorni scorsi dalla mareggiata in Baia Flaminia.

All'ultima rilasciata i responsabili della fondazione hanno dato il nome "Matteo"?, cosa che mi riempie di orgoglio, mi responsabilizza e mi incentiva ancora più nella battaglia per un mare pulito."

Le tartarughine hanno registrato anche un piccolo record. Infatti, da quanto riporta National Geographic, la nidificazione sulla nostra costa è "un evento di eccezionale importanza perché quello della città marchigiana è il nido di Caretta caretta più a nord mai osservato in Europa (e probabilmente nel mondo)".

E ancora: "che le abitudini di Caretta caretta stiano cambiando lo vediamo ormai da diversi anni, basti pensare che nel 2004 le presenze nell'Alto Adriatico erano stimate intorno alle 20-25.000, nel 2014 erano già circa 70.000, praticamente triplicate in dieci anni. Quella che stiamo vedendo potrebbe essere una colonizzazione dell'Alto Adriatico da parte di queste tartarughe, e la nidificazione di Pesaro è uno degli elementi a sostegno".