Attualità
giovedì 08 maggio 2025
Le Marche si attestano la regione italiana con le maggiori criticità nella gestione dei disservizi aerei

Le Marche si posizionano come la regione italiana con le maggiori criticità nella gestione dei disservizi aerei secondo il report annuale 2024 di ItaliaRimborso, che evidenzia numeri allarmanti per lo scalo di Ancona-Falconara.
Qui, il rapporto tra disagi segnalati e passeggeri è tra i peggiori del Paese: un disservizio ogni 63 viaggiatori.
A pesare su questo dato è stata soprattutto la compagnia Aeroitalia, che ha operato all’aeroporto marchigiano fino a marzo gestendo rotte di continuità (Roma, Milano, Napoli) e voli per Barcellona, Vienna e Bucarest.
Secondo il report, Aeroitalia ha fatto registrare un disagio ogni 50 passeggeri trasportati, contribuendo così al pessimo piazzamento delle Marche nella classifica nazionale.
«È importante sottolineare che le responsabilità dei disservizi ricadono sulle compagnie aeree, non sugli aeroporti, che sono solo infrastrutture logistiche», spiega Felice D’Angelo, CEO di ItaliaRimborso.
«Il nostro obiettivo è supportare i passeggeri nel far valere i propri diritti in modo rapido e semplice».
Nel 2024, in Italia si stima che siano stati 199 milioni di euro i rimborsi potenzialmente spettanti ai viaggiatori, con circa 498.600 passeggeri aventi diritto a una compensazione.
Nello specifico, l’aeroporto di Ancona si distingue per un elevato numero di ritardi superiori alle tre ore, seguito da cancellazioni, overbooking e smarrimento bagagli. Le compagnie più segnalate dai viaggiatori marchigiani sono Aeroitalia e Wizzair, protagoniste di centinaia di disservizi e migliaia di passeggeri coinvolti.