Attualità
martedì 06 ottobre 2020
Le liste delle persone in attesa di trapianto sono ancora troppo lunghe: l'AIDO sensibilizza alla donazione

Domenica 27 settembre si è tenuta in tutta Italia la Giornata Nazionale Aido 2020, denominata “Giornata del Sì”. Lo scopo era quello di sensibilizzare le persone sull’importanza di dare l'assenso alla donazione di organi, grazie al quale ogni anno migliaia di persone tornano letteralmente alla vita, ricevendo il trapianto di cui hanno assoluto bisogno.
La sezione AIDO di Pesaro è letteralmente “scesa in campo”, sabato 26 e domenica 27, grazie alla disponibilità di Coop e Coal di Villa Fastiggi, e dai Parroci delle chiese di Cagli, Fano, Montecchio e San Pietro in Calibano, che hanno permesso di occupare i loro spazi.
I volontari dell’Aido hanno offerto a tutti la possibilità di acquistare una pianta di Anthurium, con il fiore rosso che ricorda il colore del logo dell’Associazione, contribuendo così al suo autofinanziamento, ma soprattutto portando a casa un “promemoria” sul dono tanto importante che ognuno di noi può fare, grazie al consenso al trapianto espresso con l’acquisto della Tessera, oppure ancora più semplicemente firmando l’assenso alla donazione, al momento di rinnovare la propria Carta di Identità presso gli Uffici dell’Anagrafe.
Le liste di attesa delle persone in attesa di trapianto sono ancora troppo lunghe, e per loro non esiste altra cura se non questa: da una vita che termina, dunque, ne possono nascere altre. Diventa fondamentale, a questo punto, promuovere e diffondere il senso profondo della donazione.
“Dare il consenso alla donazione è un grandissimo gesto di solidarietà e di rispetto per la vita: la nostra che termina e quella dei pazienti che letteralmente rinascono” ha commentato a fine giornata Gabriele Riciputi, Presidente di Aido Pesaro e animatore dei volontari che anche questa volta hanno risposto con entusiasmo al suo appello.