Attualità
martedì 14 gennaio 2020
Le imprese che assumeranno apprendisti avranno sgravi contributivi per tre anni

Imprese che cercano personale specializzato e non lo trovano. Aziende che non possono accettare ordini per mancanza di manodopera. Una situazione più volte denunciata dalla CNA di Pesaro e Urbino e dalle aziende associate stesse, soprattutto nel settore della metalmeccanica.
Proprio per questo la CNA si sta attivando per creare una Scuola delle professioni che cerchi di avviare i giovani verso un percorso formativo nuovo e stimolante in grado di soddisfare le proprie aspettative e al contempo le richieste delle imprese.
A questo proposito si profila all’orizzonte una misura che potrebbe aiutare giovani e aziende in questo percorso virtuoso. Un importante riconoscimento per tutto il mondo dell’artigianato e delle micro imprese. CNA esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della Commissione Bilancio del Senato dell’emendamento in discussione e presentato su sollecitazione della Cna per promuovere l’occupazione giovanile.
Ma di cosa si tratta? Dell’introduzione nel 2020 di uno sgravio contributivo totale per i primi tre anni a favore dei contratti di assunzione di apprendisti primo livello da parte di imprese fino a nove dipendenti.
“Il contratto di apprendistato – commenta in proposito il segretario provinciale della CNA, Moreno Bordoni - costituisce per le nostre imprese un canale privilegiato per l’assunzione stabile e per la trasmissione del sapere e del saper fare”.
Da sempre la CNA sostiene la necessità di incentivare i rapporti di apprendistato per le piccole imprese, in quanto questa tipologia contrattuale riesce maggiormente a stimolare l’occupazione giovanile e a intercettare le esigenze di tutte quelle imprese che faticano a reperire sul mercato professionalità già qualificate.
“Proprio su questo tema – conclude Bordoni – la CNA sta collaborando con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per realizzare un Manuale operativo sull’apprendistato di primo livello, per facilitare l’attivazione e la gestione di questa tipologia contrattuale”.