Attualità

giovedì 28 novembre 2019

Lavoratori dipendenti e retribuzioni nella provincia di Pesaro e Urbino, report dell’Ires Cgil Marche

Lavoratori dipendenti e retribuzioni nella provincia di Pesaro e Urbino, report dell’Ires Cgil Marche

di Ufficio Stampa CGIL Pesaro e Urbino

L’IRES CGIL Marche ha elaborato i dati dell’INPS relativi ai lavoratori dipendenti privati (esclusi i lavoratori agricoli) della provincia di Pesaro e Urbino I lavoratori dipendenti che nel 2018 risultano occupati sono106 mila, con un incremento di 4 mila lavoratori, pari a +3,9% rispetto all’anno precedente. Si tratta però di una crescita che non permette ancora di compensare la notevole perdita di posti di lavoro registrata dall’inizio della crisi. Rispetto al 2008 infatti, i lavoratori dipendenti nella provincia sono diminuiti di mille unità. Il dato risulta ancora più critico se confrontato con quello nazionale e delle regioni del Centro, dove il numero dei lavoratori dipendenti è tornato ad essere decisamente superiore a quello di 10 anni fa (rispettivamente +5,8% e + 8,5%). Osservando le tipologie contrattuali emerge che 37 mila lavoratori (il 34,7%, cioè uno su tre), hanno un rapporto di lavoro part time. Questi lavoratori sono cresciuti in modo significativo rispetto al 2008 (8 mila in più), quando rappresentavano soltanto il 26,7% del totale dei dipendenti privati. I lavoratori con contratto di lavoro a termine sono 28 mila, pari al 26,6% dei lavoratori complessivi (25,7% nel 2017 e 20,1% nel 2008). Anche i lavoratori precari sono notevolmente cresciuti: 2 mila unità in più, pari a +7,6% rispetto all’anno precedente e quasi 7 mila in più in dieci anni (+30,9%). I lavoratori a tempo indeterminato sono 73 mila e aumentano del 2,5% rispetto al 2017; questi sono addirittura 10 mila in meno rispetto al 2008 (-11,7%). E’ molto significativo il dato sui lavoratori dipendenti con contratti di somministrazione e contratti intermittenti. I somministrati, che per la quasi totalità hanno un rapporto di lavoro a tempo determinato, nella provincia sono ormai 6 mila: sono cresciuti di 579 unità in un anno (+10,2%) e costituiscono il 5,9% del complesso dei lavoratori dipendenti. Rilevante anche il numero dei lavoratori intermittenti: questi sono 9 mila, 1.560 in più in un anno (+19,9%), e rappresentano l’8,9% dei lavoratori dipendenti complessivi. I lavoratori dipendenti con queste due tipologie contrattuali sono aumentati, tra il 2017 e il 2018, di oltre 2 mila unità, rappresentando il 53,8% della variazione del numero degli occupati complessivi nell’anno. Coloro che hanno un contratto a tempo pieno e indeterminato sono 51 mila, pari al 48,5% (è il dato più basso tra le province della regione) del complesso dei lavoratori dipendenti (erano il 49,1% nel 2017 e il 59,8% nel 2008). Questi sono cresciuti del 2,6% rispetto al 2017, ma sono quasi 13 mila in meno rispetto a 10 anni fa (-19,8%). Di seguito l'analisi completa con i dati relativi.

Cgil dati occupazione lavoratori privati3.pdf

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info