Attualità

martedì 05 maggio 2020

L'assessore Tonelli: "Pedonalizzazione del centro di Fano? Ecco alcune azioni da fare subito"

L'assessore Tonelli: "Pedonalizzazione del centro di Fano? Ecco alcune azioni da fare subito"

di Comune di Fano

L’eventuale pedonalizzazione del centro storico come strumento per aiutare la ripartenza degli esercizi e la loro agevole uscita all’esterno dei locali è argomento di discussione ormai da giorni. Un argomento delicato e sicuramente da valutare attentamente, che trova accoglimento da parte dell’assessore Fabiola Tonelli.

“Come amministrazione – spiega l’assessore alla Qualità Urbana – stiamo perseguendo obiettivi di mobilità urbana da tempo e riuscire a ridurre il numero di auto nel centro storico rientra tra le priorità del mio assessorato e lo è ancora di più alla luce delle ultime vicende che ci stanno riconsegnando un mondo che ha bisogno di essere rispettato e liberato da smog e inquinamento. Pedonalizzare il centro, idea che personalmente condivido e che è inserita anche nelle linee guida del programma di mandato della maggioranza, ritengo possa mettere Fano sullo stesso livello di città europee che ormai hanno capito che l’unica soluzione è incentivare la mobilità sostenibile. Non è di sicuro una cosa che si improvvisa, ma l’’assist’ fornitoci dall’emergenza potrebbe essere sfruttato per provare e valutare così eventuali accorgimenti.

“Una prima proposta che si potrebbe fare è limitare l’ingresso delle auto in una fascia oraria serale dalle 20 alle 24 per permettere ai locali di ristoro di espandersi con tavolini, ad esempio in via Cavuor e via Nolfi. Questo non danneggerebbe i commercianti con lavoro prevalentemente giornaliero poiché comunque garantiremmo il passaggio nelle ore diurne. Una seconda azione immediata potrebbe essere quella di regolamentare meglio, in concertazione con le associazioni di categoria, gli orari di carico e scarico merci delle attività. Presto convocherò gli interessati per un tavolo di lavoro”.

Con l’inizio della cosiddetta Fase2, la giunta sta ulteriormente lavorando a progetti di mobilità, orientando le proprie scelte secondo criteri di desiderabilità sociale, intervenendo sull’offerta di spazi dedicati.

Nel periodo compreso tra il 10 marzo e il 7 aprile a livello nazionale si è registrata una riduzione degli incidenti dell’80% e un drastico calo dei dati relativi alle polveri sottili, dati che si possono benissimo rapportare anche su Fano ed è da questo che l’amministrazione intende ripartire.

“Come ha già detto il sindaco – spiega Tonelli – solo con lungimiranza e coraggio da un’emergenza si può creare un’opportunità. Ecco perché a brevissimo partiranno tavoli di lavoro con associazioni di categoria e polizia local per migliorare il regolamento della Ztl. Inoltre con i colleghi di giunta si sta lavorando per cercare di andare incontro alle esigenze delle attività in difficoltà in questo momento”.

Migliorare l’accessibilità al centro storico e i collegamenti con le frazioni resta una priorità. “Prima dell’emergenza – specifica Tonelli - abbiamo inaugurato la pista ciclabile di Via Soncino che rientra nel Biciplan, un percorso ciclabile che parte da Bellocchi e che in totale misurerà oltre 6 chilometri di cui presto presenteremo alla città un ulteriore stralcio. La situazione sanitaria ha rallentato di fatto gli altri cantieri di alcune ciclabili ma siamo sempre più convinti che questa sia la direzione verso la quale deve andare Fano”.

In quest’ottica si inserisce anche il Trasporto Pubblico locale. “A tal proposito – afferma Tonelli – ringrazio Adriabus che ha predisposto ogni strumento per rendere le corse sicure e a norma. Con la stessa azienda e la Regione stiamo valutando ulteriori accorgimenti in vista della ripresa delle scuole a settembre, sempre sulla base delle disposizioni governative. Di cose da mettere in campo c’è ne sono tante ma per prima cosa occorre cambiare mentalità dal punto di vista degli spostamenti, cosa che – conclude Tonelli – i fanesi stanno iniziando a fare e forse questa è una delle cose migliori che ci ha portato il Coronavirus”.

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info